Giornata dello Sport

Il 3 settembre 2016 a Longarone

Comunicati Stampa

Ecco Haute Route Dolomites 2023

Scatterà martedì 29 agosto Haute Route Dolomites, l’evento italiano della serie Haute Route, il primo circuito al mondo di corse a tappe di prestigio per ciclisti amatoriali. Sono cinque le tappe dell’edizione 2023, per un totale di 450 chilometri di sviluppo e 14.500 metri di dislivello positivo. Il via è fissato da Bormio, l’approdo finale a Cortina d’Ampezzo.

Si comincia martedì, 29 agosto, con la Bormio – Passo dello Stelvio: 83 chilometri e 3.274 metri di dislivello che prevedono, nell’ordine, la scalata dell’Umbrail Pass (19 chilometri di ascesa per 1.295 metri di dislivello positivo) e quella dello Stelvio, dal versante altoatesino (24 chilometri di sviluppo e 1.834 metri di dislivello positivo). Il via è previsto per le 8.

La seconda tappa, mercoledì 30 agosto, è la Bormio – Passo Predaia: 120 i chilometri da percorrere, 3.256 i metri di dislivello positivo da superare. Tre le salite da affrontare: il Gavia subito dopo il via (13 chilometri di ascesa, da Santa Caterina Valfurva, per 900 metri di dislivello), il Tonale e il Predaia dove Haute Route Dolomites giunge per la seconda volta dopo l’esordio del 2022.

Giovedì 31 agosto tappa tutta trentina: si lotterà contro le lancette del cronometro nella Trento – Monte Bondone: 19,6 i chilometri da affrontare, per 1.475 metri di dislivello.

La quarta frazione, la Trento – Passo Falzarego, unità le province di Trento e Belluno: 141 chilometri di sviluppo e 4mila metri di dislivello, passando per il Passo Valles (6,6 chilometri per 460 metri di dislivello) e, appunto, il Falzarego (19 chilometri, per 1.152 metri di dislivello).

L’atto finale spetta alla Cortina – Passo di Valparola, frazione di 95 chilometri e ben 3.400 metri di dislivello. I passi da affrontare sono il Giau (10,2 chilometri per 740 metri di dislivello), il Campolongo e il Valparola (13,4 chilometri per 790 metri di dislivello).  

Come ad ogni evento Haute Route, i concorrenti potranno avere un’assistenza degna di una gara professionistica, con meccanici, massaggiatori, moto di sicurezza e auto che li supporteranno prima, durante e dopo la loro fatica.

La formula che caratterizza Haute Route Dolomites, come tutti gli eventi Haute Route, è quella della ciclosportiva, formula che permette di avere una ottimale gestione del percorso sia per quanto riguarda gli atleti sia relativamente al traffico. La classifica di tappa è infatti determinata dalla somma dei tempi ottenuta nei tratti cronometrati e i diversi valichi sui quali transiteremo non saranno chiusi.

A Haute Route Dolomites partecipano poco meno di 400 concorrenti, in rappresentanza di 46 nazioni. I paesi numericamente più presenti sono Messico (55 concorrenti), Gran Bretagna (49), Stati Uniti (37), Brasile (34) e Canada (18).

Per visualizzare le classifiche, clicca qui


Lisa Vittozzi alla Giornata dello Sport. All’orizzonte le Olimpiadi

Longarone (Belluno), 5 settembre 2016 – «È bello vedere che tanta gente ci vuole bene e ci sostiene. Questo Dolomiti Champion è un riconoscimento che ci riempie di soddisfazione e che costituisce un ulteriore stimolo a impegnarci a fondo in vista dei prossimi obiettivi e, in particolare, per le Olimpiadi del 2018». Così ieri Lisa Vittozzi al momento di ricevere il premio Dolomiti Champion, il riconoscimento che da oltre vent’anni Longarone Fiere Dolomiti assegna ad atleti o realtà sportive che si siano posti in particolare evidenza e che abbiano contribuito con le loro imprese a far conoscere il territorio dolomitico. Quest’anno il “Dolomiti Champion” è andato alla nazionale azzurra di biathlon, nazionale che nel corso degli ultimi anni ha saputo riportare in alto i colori italiani, vincendo ripetutamente in occasione di Mondiali, Olimpiadi e Coppa del Mondo.
Proprio Vittozzi, classe1995, forestale di Sappada, costituisce uno degli elementi di punta. Due ori ai Mondiali Giovani di Presque Isle (Stati Uniti) nel 2014, nei primi due anni di Coppa del Mondo ha saputo conquistare risultati importanti: il bronzo in staffetta ai Mondiali di Kontiolahti nel marzo del 2015 e il successo, sempre in staffetta, in Coppa del Mondo a Hochfilzen (Austria) nel dicembre 2015. «Sono stati due anni importanti, che mi hanno permesso di crescere grazie a un gruppo fantastico. Siamo un movimento in crescita e ci auguriamo che i nostri successi contribuiscano a far amare sempre di più uno sport che è appassionante perché il risultato è incerto fino alla fine. Gli obiettivi futuri? Sicuramente i Mondiali del prossimo anno ma, soprattutto, le Olimpiadi del 2018. Per quanto mi riguarda sarà importante, in Coppa del Mondo, essere costante: voglio chiudere sempre nelle prime venti».
«Dolomiti Champion vuole essere un riconoscimento per gli sportivi che eccellono e che con le loro imprese valorizzano il territorio, portando il nome delle Dolomiti nel mondo» ha affermato Giorgio Balzan, presidente di Longarone Fiere. «Quest’anno la scelta è caduta sulla nazionale di biathlon, sport che impegna non solo fisicamente ma anche dal punto di vista mentale, nazionale che ultimamente ha fatto grandissime cose».
È stata una giornata intensa, quella di ieri a Longarone. Oltre alla consegna del premio Dolomiti Champion, vi è stata infatti la seconda edizione della giornata dello Sport, evento proposto da Amministrazione comunale, Veloce club Longarone, Atletica Longarone, Sci club Valzoldana e Aics, in collaborazione con Coni e Fisi. In piazza IX ottobre, per tutto il pomeriggio, c’è stata la possibilità di conoscere da vicino e di provare tanti sport: arti marziali e ginnastica artistica, hip hop e arrampicata, atletica leggera (percorso e 30 metri piani) e calcio (percorso), spin bike e zumba. Grande protagonista è stato il biathlon, con la prova promozionale di summer biathlon, disciplina che abbina la corsa, gli esercizi di abilità e il tiro con fucili ad aria complessa.
«Una bella festa, resa possibile dall’impegno dei tanti volontari, giovani e non, e di tante associazioni» ha affermato Roberto Padrin, sindaco di Longarone. «È un manifestazione che vuole crescere e coinvolgere sempre più persone».
I più bravi sono stati Isabel Kerer e Samuel Murer nella categoria Cuccioli, Matthias Murer e Chiara Piccolin nella categoria Ragazzi, Luca Kerer e Valentina Fregona nella categoria Allievi. Sempre con partenza e arrivo allo stadio, si è svolta una gara di duathlon. In questo caso i vincitori sono stati Giorgio Damian e Sergio Furlan per quanto riguarda la graduatoria a squadre maschile, Anna Maccagnan e Stefano Zampieri per la graduatoria a squadra mista, Sandro Salvador per la graduatoria individuale maschile.
consegna del premio dolomiti champion

i consigli di lisa vittozzi a samuel murer (sc val biois)
foto di gruppo con lisa vittozzi

Il 3 settembre la Giornata dello sport. Grande protagonista il biathlon

Longarone (Belluno), 22 agosto 2016 – Ritorna la Giornata dello sport a Longarone. La seconda edizione dell’evento proposto da Amministrazione comunale, Veloce club Longarone, Atletica Longarone, Sci club Valzoldana e Aics, in collaborazione con Coni e Fisi, andrà in scena sabato 3 settembre. Sarà una giornata intensa, dedicata ai giovani e ai giovanissimi, dai 6 ai 13 anni. Per loro, in piazza IX ottobre, dalle 17.30 alle 19 e poi dalle 21 alle 22.30, ci sarà la possibilità di conoscere da vicino e di provare tanti sport: arti marziali e ginnastica artistica, hip hop e arrampicata, atletica leggera (percorso e 30 metri piani) e calcio (percorso), spin bike e zumba.
Grande protagonista della giornata del 3 settembre sarà il biathlon: allo stadio di Longarone si svolgerà, alle 15, una prova promozionale di summer biathlon, disciplina che abbina la corsa, gli esercizi di abilità e il tiro (con fucili ad aria complessa). Sempre con partenza e arrivo allo stadio, nel pomeriggio di sabato (partenza alle 17.30) si svolgerà una gara di duathlon (per atleti dai 16 anni in su, con certificato medico). Il biathlon tornerà protagonista anche in serata: a partire dalle 20, infatti, in piazza IX ottobre si svolgerà la cerimonia di consegna del premio “Dolomiti Champion”, il riconoscimento che da oltre vent’anni Longarone Fiere Dolomiti assegna ad atleti o realtà sportive che si siano posti in particolare evidenza e che abbiano contribuito con le loro imprese a far conoscere il territorio dolomitico. Quest’anno il “Dolomiti Champion” andrà alla nazionale azzurra di biathlon, nazionale che nel corso degli ultimi anni ha saputo riportare in alto i colori italiani, vincendo ripetutamente in occasione di Mondiali, Olimpiadi e Coppa del Mondo.
Per informazioni: 349.2318954.