Dolomiti Extreme Trail

Galleria fotografica

Comunicati Stampa

Ecco Haute Route Dolomites 2023

Scatterà martedì 29 agosto Haute Route Dolomites, l’evento italiano della serie Haute Route, il primo circuito al mondo di corse a tappe di prestigio per ciclisti amatoriali. Sono cinque le tappe dell’edizione 2023, per un totale di 450 chilometri di sviluppo e 14.500 metri di dislivello positivo. Il via è fissato da Bormio, l’approdo finale a Cortina d’Ampezzo.

Si comincia martedì, 29 agosto, con la Bormio – Passo dello Stelvio: 83 chilometri e 3.274 metri di dislivello che prevedono, nell’ordine, la scalata dell’Umbrail Pass (19 chilometri di ascesa per 1.295 metri di dislivello positivo) e quella dello Stelvio, dal versante altoatesino (24 chilometri di sviluppo e 1.834 metri di dislivello positivo). Il via è previsto per le 8.

La seconda tappa, mercoledì 30 agosto, è la Bormio – Passo Predaia: 120 i chilometri da percorrere, 3.256 i metri di dislivello positivo da superare. Tre le salite da affrontare: il Gavia subito dopo il via (13 chilometri di ascesa, da Santa Caterina Valfurva, per 900 metri di dislivello), il Tonale e il Predaia dove Haute Route Dolomites giunge per la seconda volta dopo l’esordio del 2022.

Giovedì 31 agosto tappa tutta trentina: si lotterà contro le lancette del cronometro nella Trento – Monte Bondone: 19,6 i chilometri da affrontare, per 1.475 metri di dislivello.

La quarta frazione, la Trento – Passo Falzarego, unità le province di Trento e Belluno: 141 chilometri di sviluppo e 4mila metri di dislivello, passando per il Passo Valles (6,6 chilometri per 460 metri di dislivello) e, appunto, il Falzarego (19 chilometri, per 1.152 metri di dislivello).

L’atto finale spetta alla Cortina – Passo di Valparola, frazione di 95 chilometri e ben 3.400 metri di dislivello. I passi da affrontare sono il Giau (10,2 chilometri per 740 metri di dislivello), il Campolongo e il Valparola (13,4 chilometri per 790 metri di dislivello).  

Come ad ogni evento Haute Route, i concorrenti potranno avere un’assistenza degna di una gara professionistica, con meccanici, massaggiatori, moto di sicurezza e auto che li supporteranno prima, durante e dopo la loro fatica.

La formula che caratterizza Haute Route Dolomites, come tutti gli eventi Haute Route, è quella della ciclosportiva, formula che permette di avere una ottimale gestione del percorso sia per quanto riguarda gli atleti sia relativamente al traffico. La classifica di tappa è infatti determinata dalla somma dei tempi ottenuta nei tratti cronometrati e i diversi valichi sui quali transiteremo non saranno chiusi.

A Haute Route Dolomites partecipano poco meno di 400 concorrenti, in rappresentanza di 46 nazioni. I paesi numericamente più presenti sono Messico (55 concorrenti), Gran Bretagna (49), Stati Uniti (37), Brasile (34) e Canada (18).

Per visualizzare le classifiche, clicca qui


Con Dolomiti Extreme Trail, la Val di Zoldo progetta sentieri a portata di atleti paralimpici

Val di Zoldo (Dolomiti Bellunesi), 4 giugno 2021 – Quella che andrà in scena tra l’11 e il 13 giugno prossimi, sarà  una Dolomiti Extreme Trail speciale. Non solo perché sarà l’edizione della ripresa dopo un anno di stop ma pure perché sarà una tre giorni dedicata all’inclusione. L’obiettivo è far sì che l’andare in montagna possa diventare un’opportunità sempre più a portata anche delle persone con disabilità.

Si tratta di un progetto al quale lo staff di Dolomiti Extreme Trail sta lavorando da mesi in sinergia con l’atleta paralimpico (runner e scalatore) Moreno Pesce e con Gruppo Matches, agenzia di comunicazione guidata da Andrea Cicini.

«Con Moreno e Andrea abbiamo individuato due percorsi, uno nella località di Pralongo, uno in zona Palafavera, che possano essere percorribili da atleti con disabilità, anche con le carrozzine» spiega Corrado De Rocco, del comitato organizzatore. «Dxt 2021 sarà l’occasione per presentare il nostro progetto e dare il via alla sistemazione dei tracciati ai quali stiamo lavorando».

Moreno Pesce sarà in gara su uno dei tracciati di Dxt 2021, quello che, con partenza e arrivo a Forno di Zoldo, presenta 11 chilometri di sviluppo e 700 metri di dislivello. Per l’atleta di Noale sarà l’ennesima sfida. «Sì, un’ altra sfida da vincere, con la consapevolezza che ogni traguardo raggiunto è un traguardo intermedio che proietta verso altri orizzonti» dice Pesce che sottolinea come Dxt sia il primo evento inclusivo di così alto livello sul territorio bellunese per quanto riguarda l’ambito trailrunning. Oltre a gareggiare, Moreno, nel pomeriggio di venerdì 11 (alle 17, in area partenza a Forno) presenterà il suo libro “L’arto fantasma e le mie paure”, pubblicazione nella quale racconta la sua vita e le sue imprese in montagna: dall’Etna alla Marmolada, dal Gran Paradiso alle Tre Cime di Lavaredo. 

L’evento della Val di Zoldo sarà seguito con grande interesse, pur se a distanza, da Luca Pancallipresidente del Comitato Italiano Paralimpico, ente che, unitamente al Coni, ha dato il patrocinio a Dxt.  «La Dolomiti Extreme Trail 2021 segna l’esordio assoluto del movimento paralimpico in questa competizione di straordinario fascino e di grande spettacolarità. Un’edizione che quest’anno si svolgerà nel segno dell’inclusività e che sarà arricchita dalla partecipazione di un incredibile campione paralimpico come Moreno Pesce» afferma Pancalli. «Questa gara parla di coraggio e di sfida ai propri limiti. Elementi che rappresentano la quintessenza del paralimpismo. Lo sport, d’altronde, altro non è che la capacità di individuare degli obiettivi – partendo dalle proprie abilità, qualunque esse siano – e tentare di raggiungerli con il sacrificio, l’impegno e la determinazione.  Anche per questo lo sport è uno per tutti, senza differenze. Mi auguro dunque che questo evento possa rappresentare un’opportunità di promozione del diritto allo sport per tutti come strumento di benessere e di crescita sociale e culturale».

Inclusività è la parola che anche Andrea Cicini sottolinea con forza. «È un onore per noi poter far parte  del team Dxt, e ringrazio il presidente Corrado De Rocco per l’opportunità. Ringrazio anche il presidente Luca Pancalli e il presidente Giovanni Malagò per il prezioso patrocinio concesso e per essere sempre attenti e presenti  nelle nuove sfide: a loro il mio augurio più grande e sincero per i loro nuovi mandati al vertice di Cip e Coni» afferma l’amministratore del Gruppo Matches (www.gruppomatches.com). «Dxt è una grande squadra ricca di passione, umiltà ed energia profusa in tutta la valle e tra i volontari. In questi anni hanno creato un progetto di sport di alta qualità,  che ora, grazie all’ esperienza internazionale del Gruppo Matches nei grandi eventi di sport, vorremmo far crescere sul mercato nazionale ed internazionale sviluppando una strategia di marketing e comunicazione utile ai grandi brand e che sia di promozione a livello di territorio, con il binomio più Sport più Turismo. Quest’anno con l’amico Moreno Pesce abbiamo voluto creare una Dxt inclusiva perché lo sport, come la montagna, deve essere per tutti.  Inoltre, essendo di sangue zoldano, ho un motivo in più per crederci e fare del meglio per la mia Val di Zoldo: non a caso la “M” del logo della mia azienda  nasce proprio come profilo delle Dolomiti Zoldane del Monte Pelmo».

Per tutti i dettagli: www.dolomitiextremetrail.com.


Ultime ore per iscriversi a Dolomiti Extreme Trail 2021

Val di Zoldo (Dolomiti Bellunesi), 14 maggio 2021 – Ultime ore per partecipare a Dolomiti Extreme Trail, manifestazione che si svolgerà dall’11 al 13 giugno sui sentieri della Val di Zoldo (Belluno).

Le iscrizioni all’evento, giunto all’ottava edizione, si chiuderanno alla mezzanotte di domenica, 16 maggio. Al momento, gli iscritti, distribuiti sui 5 tracciati proposti, hanno superato quota 900. Di questi, 250 sono i concorrenti che hanno scelto la prova regina, quella che propone 103 chilometri di sviluppo e 7.150 metri di dislivello positivo (altrettanti di dislivello negativo). Sono ben 32 le nazioni presenti, a conferma dell’alto gradimento internazionale di Dxt. Si tratta di Italia, Nuova Zelanda, Argentina, Australia, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Germania, Irlanda, Grecia, Spagna, Francia, Croazia, Lituania, Lussemburgo, Ungheria, Olanda, Austria, Polonia, Portogallo, Romania, Russia, San Marino, Svizzera, Slovenia, Sudafrica, Finlandia, Svezia, Turchia, Gran Bretagna, Stati Uniti, Israele.

«L’auspicio è che il trend di miglioramento della situazione sanitaria possa continuare nelle prossime settimane e che Dolomiti Extreme Trail possa tornare a colorare le nostre montagne il prossimo giugno» affermano Paolo Franchi e Corrado De Rocco, coordinatori dello staff organizzativo. «Stiamo continuando a lavorare intensamente per garantire condizioni di sicurezza assoluta per ogni concorrente e, naturalmente, e un alto standard per quanto riguarda i servizi. I tanti volontari che da sempre sono la forza di Dxt stanno da settimane operando sui diversi sentieri, per sistemare i danni provocati dall’inverno e lavoreranno anche nelle prossime settimane per lavorare sui tratti più in quota dove attualmente c’è ancora neve».

Come detto, Dxt 2021 proporrà cinque tracciati: 103 chilometri (7.150 metri di dislivello positivo e altrettanti di dislivello negativo); 73 chilometri, con 5.500 metri di dislivello; 53 chilometri (3.800 metri di dislivello); 23 chilometri (1.000 metri di dislivello); 11 chilometri e 700 metri di dislivello. Il via alla 103 K verrà dato alle 22.09 di venerdì 11 giugno, la partenza della 73 K alla mezzanotte e quella della 55 K alle 5 di sabato 12. La 23 K e la 11 K si svolgeranno nella mattinata di domenica 13.

La partenza e l’arrivo sono previste a Forno di Zoldo per tutte le gare. I percorsi “Dolomiti Extreme Trail”, sono gare qualificanti per UTMB (Ultra Trail du Mont Blanc); sono valutati e certificati da ITRA (International Trail Running Association) e assegnano ai finisher i seguenti punti: 103 K: 5 punti ITRA; 72 K: 4 punti ITRA; 55 K: 3 punti ITRA; 22 K: 1 punto ITRA.

Le iscrizioni dovranno essere effettuate on-line, con pagamento a mezzo conto corrente o tramite carta di credito, tramite Paypal. Un link dedicato è presente sul sito internet: www.dolomitiextremetrail.com. L’organizzazione raccomanda ai concorrenti di far pervenire tutta la documentazione sanitaria richiesta. Per tutti i dettagli: www.dolomitiextremetrail.com.


Dxt riparte: iscrizioni al via l’1 marzo

Val di Zoldo (Dolomiti Bellunesi), 26 febbraio 2021 – Si riparte da dove ci si era fermati, vale a dire dai cinque percorsi presentati all’indomani della settima edizione, quella del giugno 2019. Lo staff organizzativo di Dolomiti Extreme Trail, evento di trail running della Val di Zoldo (Belluno) costretto a rinunciare all’edizione 2020 a causa dell’emergenza sanitaria, non si è mai fermato e ora rilancia, annunciando che l’edizione 2021 è in calendario dall’1 al 13 giugno prossimi: verranno riproposti i tracciati ormai tradizionali sui 103 chilometri (7.150 metri di dislivello positivo e altrettanti di dislivello negativo, la 53 chilometri (3.800 metri di dislivello) e sui 23 chilometri (1.000 metri di dislivello) e sarà data ai concorrenti la possibilità di gareggiare su altri due percorsi, uno di 73 chilometri, con 5.500 metri di dislivello, e uno, accessibile a tutti, di 11 chilometri e 700 metri di dislivello. Il via alla 103 K verrà dato alle 22.09 di venerdì 11 giugno, la partenza della 73 K alla mezzanotte e quella della 55 K alle 5 di sabato 12. La 23 K, la 11 K e le due prove della Mini Dxt riservata ai più piccoli si svolgeranno nella mattinata di domenica 13.
La partenza e l’arrivo sono previste a Forno di Zoldo per tutte le gare. I percorsi “Dolomiti Extreme Trail”, sono gare qualificanti per UTMB (Ultra Trail du Mont Blanc); sono valutati e certificati da ITRA (International Trail Running Association) e assegnano ai finisher i seguenti punti: 103 K: 5 punti ITRA; 72 K: 4 punti ITRA; 55 K: 3 punti ITRA; 22 K: 1 punto ITRA.

Le iscrizioni si apriranno l’1 marzo e si chiuderanno al raggiungimento di 2 mila partecipanti totali (500 iscritti per 103, 72 e 55 K, 300 iscritti per 22 K, 200 iscritti per 11 K)  e comunque entro il 31 maggio
Le iscrizioni dovranno essere effettuate on-line, con pagamento a mezzo conto corrente o tramite carta di credito, tramite Paypal. Un link dedicato sarà presente sul sito internet www.dolomitiextremetrail.com. Possono iscriversi gli atleti maggiorenni in possesso di certificato medico sportivo per l’attività agonistica, riconosciuto dalla nazione di residenza, indipendentemente dalla loro appartenenza a società o federazioni sportive.

«Non ci siamo mai fermati, abbiamo continuato a lavorare e lo faremo nelle prossime settimane» dicono Corrado De Rocco e Paolo Franchi, del comitato organizzatore. «Le difficoltà sono state tante e ancora ce ne saranno ma non vogliamo fermarci: vogliamo ripartire e abbiamo fatto e faremo di tutto per farlo, nel massimo rispetto delle normative che questo periodo di emergenza sanitaria impone. Lo scorso anno, quando abbiamo dovuto annullare la manifestazione, avevamo oltre mille iscritti, provenienti da 47 nazioni. Avere una cosa ampia partecipazione internazionale sarà possibile il prossimo giugno? Non lo sappiamo. Sappiamo però che è fondamentale ripartire, nello sport e in tutti gli ambiti. E con Dxt vogliamo contribuire alla ripartenza».


Annullato il Dxt 2020

Val di Zoldo (Dolomiti Bellunesi), 2 aprile 2020 – Causa emergenza Covid19, l’edizione 2020 di Dolomiti Extreme Trail 2020 non si disputerà. Lo staff organizzativo dell’evento della Val di Zoldo (Belluno) ha infatti deciso di annullare l’evento in programma dal 12 al 14 giugno prossimi.
«Come tutti voi ormai ben sapete, il nostro paese, insieme a tante altre nazioni del mondo, è messo a dura prova dall’epidemia di Covid-19. Nessuno in questo momento è in grado di prevedere quanto durerà l’emergenza sanitaria che sta costringendo tutti noi a drastici cambiamenti di abitudini e stili di vita» così i due coordinatori del comitato organizzatore, Paolo Franchi e Corrado De Rocco, si rivolgono agli iscritti. «Abbiamo sperato fino all’ultimo di poter confermare il normale svolgimento del Dolomiti Extreme Trail, ma a questo punto, tenendo in considerazione l’evoluzione del contagio in molte delle 47 nazioni da cui provengono i nostri iscritti, pensiamo che a giugno non possa essere garantita quella festa di sport e amicizia che noi vogliamo sia il Dxt. La decisione è stata quella di annullare tutte le gare in programma dal 12 al 14 giugno e di rinviare l’appuntamento con tutti voi al 2021. Le iscrizioni già effettuate per l’edizione 2020 saranno pertanto considerate valide per il Dxt in programma dall’11 al 13 giugno del prossimo anno».
«Siamo, ovviamente, molto dispiaciuti per questa decisione che vanifica le aspettative degli atleti e mesi di preparazione, ma riconosce che tutto passa in secondo piano rispetto alla salvaguardia della salute di tutti» concludono De Rocco e Franchi. «Vogliamo ringraziar tutti voi che ci avete dato fiducia, così come i tantissimi volontari e gli sponsor che, ancora una volta, hanno creduto in noi supportandoci alla grande».


Dolomiti Extreme Trail 2020, superati i mille iscritti. 47 nazioni presenti

Valdi Zoldo (Dolomiti Bellunesi), 19 febbraio 2020 –Dolomiti Extreme Trail 2020, l’evento della Val di Zoldo (Belluno) in programma a giugno,è in vantaggio sull’edizione 2019. Il 15 febbraio scorso, infatti, gli iscritti hanno superato quota 1000, cifra che lo scorso anno era stata raggiunta solamente a fine marzo. E anche il numero delle nazioni presenti è in crescita: al momento 47. Tra i diversi paesi stranieri, anche alcuni che mai erano stati presenti sui sentieri della Val di Zoldo, vale a dire Colombia, Costa Rica,Ecuador, Thailandia e Serbia. «Una bella soddisfazione la presenza degli stranieri, che costituiscono oltre il 60 per cento degli iscritti attuali» sottolinea Corrado De Rocco, responsabile del settore iscrizioni dell’evento zoldano.«Abbiamo lavorato e stiamo lavorando intensamente in ambito promozione. Dopo aver partecipato con un nostro spazio espositivo alle maratone italiane autunnali, a inizio febbraio siamo stati al ColumbusTrail Azzorre mentre prossimamente saremo all’Ultrabericus Vicenza in marzo, al Milano Running Festival in aprile, all’Innsbruck Alpine Trail Festival in maggio».Dolomiti Extreme Trail si svolgerà dal 12 al 14 giugno sui tradizionali percorsi di 103 chilometri (7.150 metri di dislivello positivo e altrettanti di dislivello negativo), 55 chilometri (3.800 metri di dislivello) e 22 chilometri (1.000 metri di dislivello). La novità è rappresentata dall’inserimento di nuove distanze: 72 chilometri, con 5.500 metri di dislivello, e 11 chilometri, con 700 metri di dislivello. Novità anche per quanto riguarda gli orari di partenza:il via al 103 K verrà dato alle 22 di venerdì 12 giugno, il via al 72 K alla mezzanotte, la partenza del 55 K alle 5 di sabato 13, del 22 K e dell’11 K alle 8.30 di domenica 14. Sempre nella mattinata di domenica si svolgerà la Mini Dxt dedicata a bambini e ragazzi. Per gli oltre trecento volontari di Dolomiti Extreme Trail,intanto,è già tempo di mettersi al lavoro: venerdì, 21 febbraio, è fissata la prima riunione operativa in vista dell’evento di giugno. L’appuntamento è per le 20 alla sala polifunzionale di Fusine. Informazioni e iscrizioni su dolomitiextremetrail.com.
dxt 2018 - il vincitore Petter Restorp - Svezia


L’Olanda corre già forte alla Dolomiti Extreme Trail 2020

Val di Zoldo (Dolomiti Bellunesi), 29 ottobre 2019 – Dolomiti Extreme Trail, l’evento della Val di Zoldo in programma a giugno 2020, si conferma manifestazione graditissima agli stranieri. Le iscrizioni fin qui pervenute, e che in questi giorni hanno superato quota 400, sono infatti per il 70 per cento di atleti non italiani. Le nazioni presenti attualmente sono 32, con l’Olanda davanti a tutti, forte di 45 atleti. Ci sono poi 22 francesi e 18 israeliani. Oltre che da Olanda, Francia e Israele, i concorrenti iscritti arrivano da Argentina, Australia, Belgio, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Germania, Spagna, Finlandia, Ungheria, Italia, Lituania, Lettonia, Lussemburgo, Messico, Norvegia, Portogallo, Austria, Polonia, Romania, Russia, Svizzera, Slovacchia, Slovenia, Svezia, Thailandia, Ucraina, Gran Bretagna e Stati Uniti.
Grande è l’attività promozionale messa in campo dallo staff organizzativo dell’Atletica Zoldo che sabato 26 e domenica 27 ottobre era presente con un proprio stand alla Maratona di Venezia e che a fine novembre sarà presente alla Firenze Marathon. Nei prossimi giorni, intanto, cambio quota. Fino al 31 ottobre infatti, c’è la quota definita “Anticipata” mentre dall’1 novembre scatterà la quota “Normale”.
Dolomiti Extreme Trail si svolgerà dal 12 al 14 giugno sui tradizionali percorsi di 103 chilometri (7.150 metri di dislivello positivo e altrettanti di dislivello negativo), 53 chilometri (3.800 metri di dislivello) e 23 chilometri (1.000 metri di dislivello). La novità è rappresentata dall’inserimento di nuove distanze: 73 chilometri, con 5.500 metri di dislivello, e 11 chilometri, con 700 metri di dislivello.
Informazioni e iscrizioni su dolomitiextremetrail.com. DXT 2019 - credito Andrea Sagui


La DXT l’1 luglio apre le iscrizioni per il 2020. E propone due nuovi tracciati

Val di Zoldo (Dolomiti Bellunesi), 26 giugno 2019 – A distanza di due settimane dalla conclusione dell’evento 2019, lo staff organizzativo della Dolomiti Extreme Trail è al lavoro per l’edizione 2020. Il trail della Val di Zoldo (Belluno) aprirà le iscrizioni il prossimo lunedì 1 luglio per l’edizione del prossimo anno, l’ottava, che proporrà alcune novità importanti relativamente ai tracciati. Confermati quelli ormai tradizionali sui 103 chilometri (7.150 metri di dislivello positivo e altrettanti di dislivello negativo, la 53 chilometri (3.800 metri di dislivello) e la 23 chilometri (1.000 metri di dislivello), nel 2020 verranno proposti altri due percorsi: uno di 73 chilometri, con 5.500 metri di dislivello, e uno, accessibile a tutti, di 11 chilometri e 700 metri di dislivello. Novità riguarderanno anche gli orari di partenza: il via alla 103 K verrà dato alle 22.09 di venerdì 12 giugno, la partenza della 73 K alla mezzanotte e quella della 55 K alle 5 di sabato 13. La 23 K, la 11 K e le due prove della Mini Dxt riservata ai più piccoli si svolgeranno nella mattinata di domenica 14.
Le iscrizioni saranno possibili sul sito della manifestazione, www.dolomitiextremetrail.com. Per i primi due mesi coloro che si iscriveranno potranno usufruire di una quota agevolata.
La promozione della Dxt 2020 comincerà già questo fine settimana in occasione della Lavaredo Ultra Trail a Cortina d’Ampezzo. La settima edizione della Dolomiti Extreme Trail, svoltasi gli scorsi 8 e 9 giugno, ha visto confrontarsi 1500 concorrenti, provenienti da 46 nazioni.
DXT 2019


Jimmy Pellegrini formato gigante nella settima edizione di Dolomiti Extreme Trail: sua la 103 K

Val di Zoldo (Dolomiti Bellunesi), 9 giugno 2019 – Due giorni di fatica e spettacolo, corsa e panorami mozzafiato in Val di Zoldo, con le rocce dolomitiche (dal Pelmo al Civetta, dalla Moiazza al San Sebastiano al Bosconero) a fare da cornice. E il mondo protagonista. Sono state infatti 46 le nazioni che tra sabato 8 e domenica 9 giugno hanno dato vita alla settima edizione della Dolomiti Extreme Trail. Un trail davvero estremo quello proposto dall’Atletica Zoldo, con tre percorsi tecnici, severi, scenografici: la gara regina, 103 chilometri di sviluppo e 7.150 metri di dislivello positivo e altrettanti di dislivello negativo, la 53 chilometri (3.800 metri di dislivello) e la 23 chilometri (1.000 metri di dislivello). 1500 i concorrenti al via.
Jimmy Pellegrini, un gigante nella 103 K – Dopo tante partecipazioni e tanti piazzamenti, in questo 2019 Jimmy Pellegrini è salito finalmente sul gradino più alto del podio. Il “gigante” di Laghetti di Egna (Bolzano) ha portato a termine la propria fatica nella gara regina, la 103 K, partita alle 5 del mattino di sabato 8 (e disputata su un tracciato che presentava alcune variazioni rispetto all’originale a causa dell’ancora abbondante neve in quota, variazioni che comunque non hanno modificato i contenuti tecnici dell’evento che ha mantenuto inalterati chilometraggio e dislivello), con il tempo di 12h28’24”. Dopo aver lasciato sfogare lo svizzero Serge Lattion nella prima parte di gara, fino al transito al Passo Duran, Pellegrini ha preso in mano le redini della gara insieme a Nicola Bassi. Con il mantovano di Castiglione delle Stiviere, Pellegrini ha fatto gara di testa per poi far valere la sua potenza nel tratto finale, più corribile. «Ho iniziato a fare trail proprio qui, in Val di Zoldo, nel 2013 (ottavo nella gara che allora misurava 52 km ndr), e da allora sono venuto quasi tutti gli anni. Ho sempre fatto bene e questa volta ho vinto: la soddisfazione è davvero tanta» spiega Pellegrini. «Sono sincero, per usare un termine ciclistico ho succhiato un po’ la ruota a Nicola e poi nel leggero falsopiano in discesa finale ho fatto valere le mie lunghe leve. Ho vinto io, sì, ma abbiamo vinto entrambi». Tra le donne, la più brava è stata la svizzera Corine Kagerer, prima in 16h02’50”. Piazza d’onore per Maria Elisabetta Lastri (16h35’11”) e terzo posto per Marta Poretti (17h10’28”) arrivata insieme a Chiara Boggio e Graziana Pè.
53 K, vittorie per Corsini e Valmassoi – Nella gara sui 53 chilometri, partita alle 5.30 di sabato mattina, si è imposto l’emiliano Simone Corsini (6h37’52) che nella discesa finale è riuscito a distanziare il lombardo Giovanni Tacchini con il quale aveva fatto gara parallela per tanti chilometri. Al secondo e terzo posto lo stesso Tacchini (6h39’09) e il veronese Francesco Lorenzi (6h40’50”). Tra le donne, dominio della bellunese, ex azzurra dello sci alpinismo, Martina Valmassoi, che ha completato il percorso in 7h35’15”, precedendo l’altoatesina Maria Kamenater (8h270’33”) e la veneta Camilla Spagnol (8h27’46”).
Nella 23 K Val di Zoldo protagonista – Domenica 9 giugno, la seconda e conclusiva giornata della Dolomiti Extreme Trail ha visto la disputa della 23 K, gara spettacolare che attraversava tanti paesini e frazioni della Val di Zoldo. E proprio gli atleti zoldani sono stati protagonisti assoluti: vittoria per lo specialista della corsa in montagna Elia Costa(1h51’11”) e terzo posto per Luca Mosena (1h59’10”). Nel mezzo, il tedesco Johannes Hinterseer (1h52’07”). Tra le donne, successo per la britannica Rachel Normand ( 2h21’06”) su Angela De Poi (2h25’39”) e Chiara Gianola (2h28’56”).
Le classifiche
103 K maschile: 1. Jimmy Pellegrini 12h28.24; 2. Nicola Bassi 12h28.31; 3. Andrea Mattiato 13h28.04; 4. Peter Kienzl 13h36.34; 5. Rainer Hilz (Germania) 14h01.13; 6. Michel van Dijk (Olanda) 14h16.06; 7. Adrien Foix (Francia) 14h47.03; 8. Yann Theodin (Francia) 14h56.48; 9. Gabriele Gallo 15h04.26; 10. Serge Lattion (Svizzera) 15h10.16.
103 K femminile: 1. Corine Kagerer (Svizzera) 16h02.50; 2. Maria Elisabetta Lastri 16h35.11; 3. Marta Poretti 17h10.28; 4. Chiara Boggio 17h10.35; 5. Graziana Pè 17h10.39.
53 K maschile: 1. Simone Corsini 6h37.52; 2. Giovanni Tacchini 6h39.09; 3. Francesco Lorenzi 6h40.50; 4. Daniele Fant 6h59.39; 5. Daniele Bellè 7h00.36; 6. Andrea Protti 7h01.21; 7. Kim Roervik (Norvegia) 7h14.43; 8. Rafael Couto (Spagna) 7h16.45; 9. Mirko Fioretti 7h19.54; 10. Marco Piccin 7h21.17.
53 K femminile: 1. Martina Valmassoi 7h35.15; 2. Maria Kamenater 8h27.33; 3. Camilla Spagnol 8h27.46; 4. Angelika Eckl 8h45.15; 5. Malin Martensson (Svezia) 9h17.46.
23 K maschile: 1. Elia Costa 1h51.11; 2. Johannes Hinterseer (Germania) 1h52.07; 3. Luca Mosena 1h59.10; 4. Nico Dalcolmo (Svizzera) 2hh.05; 5. Gilbert Llado Colom (Spagna) 2h06.10; 6. Martin Berger 2h06.15; 7. Stefano Mognol 2h07.30; 8. Dino Grbic (Slovenia) 2h06.15; 9. Sandro Dimai 2h09.59; 10. Giacomo Zanon 2h10.26.
23 K femminile: 1. Rachel Normand (Gran Bretagna) 2h21.06; 2. Angela De Poi 2h25.39; 3. Chiara Gianola 2h28.56; 4. Victoria Otten (Germania) 2h32.05; 5. Claire Vrolant (Francia) 2h38.27.
La Mini Dxt e gli organizzatori – Da segnalare che la mattinata di domenica ha visto anche la disputa della Mini Dxt, con oltre centocinquanta bambini e ragazzi a confrontarsi sul tracciato di 2.5 e 5 km. «Chiudiamo un’altra bella edizione della Dxt, caratterizzata da una partecipazione record» commentano Paolo Franchi e Corrado De Rocco, coordinatori dello staff organizzativo. «Abbiamo avuto tantissimi stranieri, metà degli iscritti, con 46 nazioni presenti. Un grande grazie a tutti coloro che ci hanno sostenuto, in particolare ai volontari che hanno lavorato per il ripristino dei sentieri rovinati lo scorso autunno a seguito della tempesta Vaia».

Per tutti i dettagli sull’evento e le classifiche: www.dolomitiextremetrail.comjimmy pellegrini - vincitore dxt 2019 - sullo sfondo il monte pelmo - credito ANDREA SAGUI


Il mondo di corsa in Val di Zoldo: 46 nazioni al via della settima edizione della Dolomiti Extreme Trail

Val di Zoldo (Dolomiti Bellunesi), 6 giugno 2019 – Fa ancora una volta registrare il tutto esaurito la Dolomiti Extreme Trail, l’evento della Val della Val di Zoldo (Belluno) sabato 8 e domenica 9 giugno porterà i concorrenti a confrontarsi sui tre durissimi e spettacolari tracciati, tutti con partenza e arrivo a Forno di Zoldo, di 103 chilometri (7.150 metri di dislivello positivo e altrettanti di dislivello negativo), 53 chilometri (3.800 metri di dislivello) e 23 chilometri (1.000 metri di dislivello).
Al via delle diverse prove ai piedi di Pelmo e Civetta, Moiazza, San Sebastiano e Bosconero, saranno complessivamente oltre 1500 concorrenti. Tantissimi, anche per questa settima edizione, gli stranieri: le nazioni presenti sono ben 46, a testimonianza del grande lavoro promozionale che è stato fatto dalla macchina organizzativa di Dxt e del fascino che le Dolomiti hanno nel mondo. I paesi maggiormente rappresentati sono la Francia, la Spagna e la Polonia. I concorrenti che arriveranno da più lontano sono sudafricani, giapponesi, australiani, brasiliani, messicani e statunitensi. Il mondo a correre in Val di Zoldo, dunque: una bella occasione di sport, dai contenuti tecnici elevati, ma anche una grandissima opportunità di promozione per un territorio dalle valenze ambientali, storiche e culturali notevolissime.
Il programma prevede per venerdì, 7 giugno, la registrazione dei partecipanti (per tutta la giornata) e il briefing tecnico (alle 17.45) al Dxt Village, allestito a Forno.
Sabato, 8 giugno, all’alba (ore 4), la consegna delle sacche e il briefing tecnico per i concorrenti della 103 K e della 53 K che partiranno, rispettivamente, alle 5 e alle 5.30. Sempre sabato, i primi arrivi della 53 K sono previsti attorno alle 11.30, mentre i primi arrivi della 103 K attorno alle 19. Alle 18.30 le premiazioni della 53 K
Domenica, 9 giugno, spazio alla 23 K, il cui via sarà dato alle 9.30. Alle 10 ci sarà la partenza della Mini Dxt, gara promozionale per bambini e ragazzi (fino a 17 anni) che si snoderà su un tracciato di 2.5 chilometri.
Alle 11 si svolgeranno le premiazioni di 103 K, 23 K e Mini Dxt.
Da segnalare come per tutto il mese di maggio squadre di volontari, coordinate dalla sezione Cai Val di Zoldo, hanno lavorato per il ripristino dei sentieri rovinati lo scorso autunno a seguito della tempesta “Vaia”. Si tratta di lavori che si aggiungono a quelli già attuati nei mesi precedenti e per i quali è stato usato anche l’elicottero per il trasporto del personale nei luoghi più difficoltosi (anche causa neve) da raggiungere a piedi.
Per tutti i dettagli: www.dolomitiextremetrail.com


Dxt 2019, si viaggia verso il tutto esaurito. 45 nazioni al via

Val di Zoldo (Dolomiti Bellunesi), 7 maggio 2019 – Rimangono ancora pochi giorni per iscriversi alla settima edizione della Dolomiti Extreme Trail, l’evento della Val della Val di Zoldo (Belluno) che i prossimi 8 e 9 giugno porterà i concorrenti a confrontarsi sui tre durissimi e spettacolari tracciati di 103, 53 e 23 chilometri. Le iscrizioni all’evento si chiuderanno infatti il 25 maggio e i posti disponibili per essere protagonisti di una manifestazione che nel giro di pochi anni è cresciuta tantissimo sono ancora pochi. Le adesioni infatti hanno superato quota 1100 e il limite massimo fissato dall’organizzazione è 1200: i pettorali disponibili sono poco meno di cento, distribuiti tra la 23 K, 35 per la 53 K e 40 per la 103 K. L’iscrizione, perfezionabile sul sito www.dolomitiextremetrail.com, dà diritto a ogni concorrente di usufruire dei numerosi servizi offerti dall’organizzazione (dalle docce ai ristori, dall’assistenza sanitaria al servizio massaggi) e al pacco gara che conterrà un capo tecnico Odlo, l’azienda svizzera specializzata nell’abbigliamento sportivo che proprio in questo 2019 si è affiancata ad Haglöfs, partner storico di Dxt.

La Dolomiti Extreme Trail si conferma, ancora una volta, apprezzatissima dagli stranieri: al momento infatti superano il 60 per cento degli iscritti. Ben 44 le nazioni presenti. I paesi maggiormente rappresentati sono la Francia con 120 atleti, la Spagna con 80 e la Polonia con 50. I concorrenti che arriveranno da più lontano sono sudafricani, giapponesi, australiani, brasiliani, messicani e statunitensi.
Da sottolineare come la Dxt metta in palio punti Itra (Interntaional trail running association) di qualifica per l’Ultra trail du Mont Blanc: 5 punti per la 103 K, 3 punti per la 53 K e, novità 2019, 1 punto per la 23 K.

Da segnalare pure come per tutto il mese di maggio squadre di volontari, coordinate dalla sezione Cai Val di Zoldo, lavoreranno per il ripristino dei sentieri rovinati lo scorso autunno a seguito della tempesta “Vaia”. Si tratta di lavori che si aggiungono a quelli già attuati nei mesi scorsi e per i quali verrà usato anche l’elicottero per il trasporto del personale nei luoghi più difficoltosi (anche causa neve) da raggiungere a piedi.

Per tutti i dettagli e per le iscrizioni: www.dolomitiextremetrail.com.
6


Dolomiti Extreme Trail, attenzione al cambio quota del 31 gennaio

Val di Zoldo (Dolomiti Bellunesi), 30 gennaio 2019 – C’è il cambio quota iscrizioni alla Dolomiti Extreme Trail. Fino alla mezzanotte di giovedì 31 gennaio il costo di adesione all’evento della Val di Zoldo (Belluno), in programma l’8 e 9 giugno, sarà di 128 euro per il percorso sui 103 chilometri. Dall’1 febbraio, e fino al 27 maggio, la quota passerà a 148 euro.
Per quanto riguarda il 53 K, fino al 31 gennaio l’iscrizione sarà di 77 euro, per poi passare a 95 euro. L’iscrizione al 23 K, infine, sarà di 28 euro per poi passare a 35 euro.
L’iscrizione dà diritto a ogni concorrente di usufruire dei numerosi servizi offerti dall’organizzazione (dalle docce ai ristori, dall’assistenza sanitaria al servizio massaggi) e al pacco gara che conterrà un capo tecnico Odlo, l’azienda svizzera specializzata nell’abbigliamento sportivo che proprio in questo 2019 si è affiancata ad Haglöfs, partner storico di Dxt.
Sono state definite intanto le presenze promozionali primaverili di Dolomiti Extreme Trail: l’evento della Val di Zoldo sarà presente a Transgrancanaria (21/25 febbraio), all’ Ultrabericus di Vicenza (16 marzo) e all’Innsbruck Alpine Trailrun Festival (1-4 maggio).
Per tutti i dettagli sull’evento: www.dolomitiextremetrail.com.


Dolomiti Extreme Trail, i volontari del Club alpino italiano al lavoro per ripristinare i sentieri devastati dall’alluvione

Val di Zoldo (Dolomiti Bellunesi), 20 dicembre 2018 – Alla fine dello scorso ottobre la Val di Zoldo (Belluno), come tutta l’area delle Dolomiti, è stata colpita da una alluvione, accompagnata da fortissimi venti, che ha devastato molti dei magnifici boschi dove corrono anche i percorsi della Dolomiti Extreme Trail.
A causa delle piogge, delle frane e delle cadute degli alberi, molti sono stati anche i danni subìti dai sentieri lungo i quali si snoda l’evento zoldano.
Per ripristinarli, numerosi volontari hanno risposto alla chiamata della sezione della Val di Zoldo del Club Alpino Italiano e si sono messi subito al lavoro.

I volontari del Cai hanno già proceduto al controllo del territorio di gran parte della valle e, inoltre, hanno già avviato alcuni interventi di ripristino dei sentieri nella zona Fagarè-Bosconero, Monte Punta e Castelaz, anche con la partecipazione del Gruppo Cacciatori di Zoldo e del gruppo Crodaioli zoldani.

«Come comitato organizzatore della Dxt, abbiamo avuto un incontro con il direttivo del Cai, incontro nel quale abbiamo concordato le azioni di monitoraggio e i primi interventi da effettuare nelle prossime settimane» spiegano Corrado De Rocco e Paolo Franchi, del comitato organizzatore. «Gli interventi più impegnativi e più onerosi verranno effettuati in primavera».

Oltre che impegnativo e di lunga durata, il lavoro è anche costoso: per farvi fronte, in molti ci hanno dato continuano a darci una mano, anche dal punto di vista economico. Diversi sono stati i partecipanti, passati o del 2019, che ci hanno fatto avere un contributo. A loro va un grazie immenso».
Chi volesse contribuire a supportare le azioni di sistemazione dei sentieri può effettuare un bonifico bancario intestato ad Atletica Zoldo, IbanIT17 H058 5605 6460 7257 1270 131, Bic BPAAIT2B072.

Continuano intanto a ottimo ritmo le adesioni.Nella prima settimana di dicembre gli iscritti avevano toccato quota 600, facendo registrare un 20 per cento in più rispetto allo stesso periodo del 2018. Gli stranieri, provenienti da 35 nazioni, costituiscono il 58 per cento del totale.
Dolomiti Extreme Trail, giunta alla settima edizione, si svolgerà l’8 e 9 giugno 2019.

Tre saranno i percorsi proposti: 103 chilometri (7.150 metri di dislivello positivo e altrettanti di dislivello negativo), 53 chilometri (3.800 metri di dislivello) e 23 chilometri (1.000 metri di dislivello).

Per tutti i dettagli sull’evento: www.dolomitiextremetrail.com.


Nasce la sinergia tra Dxt e Ibiza Trail

Val di Zoldo (Dolomiti Bellunesi), 27 ottobre 2018 – Le rocce delle Dolomiti e le acque del Mediterraneo si incontrano, nel nome del trail. Nasce infatti la sinergia tra due manifestazioni giovani che si sono fatte conoscere in maniera importante nel mondo trail, vale a dire la Dolomiti Extreme Trail della Val di Zoldo e l’Ibiza Trail.
Le organizzazioni dell’evento bellunese e di quello spagnolo hanno infatti dato vita a una collaborazione che premierà i migliori classificati delle due manifestazioni. I primi tre delle tre prove dell’Ibiza Trail, in programma dal 30 novembre al 2 dicembre prossimi, saranno omaggiati di un’iscrizione gratuita alla settima edizione di Dolomiti Extreme Trail, in programma l’8 e 9 giugno 2019. Contestualmente, i vincitori delle tre prove Dxt (103 K, 53 K e 23 K), riceveranno l’iscrizione gratuita all’Ibiza Trail del 2019.
Lo sguardo di Dolomiti Extreme Tral continua dunque a essere rivolto in maniera importante all’estero. E gli stranieri continuano ad apprezzare molto la manifestazione della Dolomiti Bellunesi: le iscrizioni al 2019, aperte lo scorso 15 settembre, stanno facendo registrare il 71 per cento di partecipazione straniera. Al momento le nazioni presenti sono 21: c’è tanta Europa ma nella starrting list ci sono anche concorrenti che provengono da Brasile, Stati Uniti e Canada. La nazione più rappresentata attualmente è la Francia, con 81 iscritti.
A proposito di iscrizioni è da sottolineare che mercoledì 31 ottobre terminerà la prima fase, nella quale ci si può iscrivere a quota agevolata. Successivamente ci saranno altri due step: 31 gennaio e 25 maggio.
Per tutti i dettagli: www.dolomitiextremetrail.com.


Dxt 2019, il 15 settembre al via le iscrizioni

Val di Zoldo (Dolomiti Bellunesi), 27 agosto 2019 – È già tempo di iscriversi a Dolomiti Extreme Trail, l’evento della Val di Zoldo (Dolomiti Bellunesi) che i prossimi 8 e 9 giugno celebrerà l’edizione numero 7, proponendo i tre percorsi di questo 2018: il 103 K (7.150 metri di dislivello positivo e altrettanti di dislivello negativo), il 53 K (3.800 metri di dislivello) e il 23 K (1.000 metri di dislivello).
L’apertura delle iscrizioni per la manifestazione organizzata dall’Atletica Zoldo è fissata per il 15 settembre, sul sito ufficiale www.dolomitiextremetrail.com. Per il primo mese e mezzo, vale a dire fino al 31 ottobre, il costo dell’iscrizione per la gara più lunga, il 103 K, sarà di 108 euro. I successivi step saranno dall’1 novembre al 31 gennaio (128 euro) e dall’1 febbraio al 25 maggio (148 euro).Per quanto riguarda il 53 K, fino al 31 ottobre l’iscrizione sarà di 57 euro, per poi passare a 77 euro (1 novembre – 31 gennaio) e a 95 euro (1 febbraio – 27 maggio). L’iscrizione al 23 K, infine, sarà di 23 euro (fino al 31 ottobre), 28 euro (1 novembre – 31 gennaio) oppure 35 euro (1 febbraio – 27 maggio).
L’iscrizione dà diritto a ogni concorrente di usufruire dei numerosi servizi offerti dall’organizzazione (dalle docce ai ristori, dall’assistenza sanitaria al servizio massaggi) e al pacco gara. Proprio relativamente al pacco gara c’è un’importante novità per il 2019: i finisher della 103 K e della 53 k riceveranno infatti capo tecnico (leggins 3/4, collezione 2019) Odlo azienda svizzera specializzata nell’abbigliamento sportivo che proprio dal 2019 si affiancherà ad Haglöfs, partner storico di Dxt.
In questi giorni, intanto, Dxt è presente con un proprio stand promozionale a Chamonix (Francia) si svolge l’Ultra trail du Mont Blanc (Utmb, 27 agosto – 2 settembre), uno degli eventi “monumento” per quanto riguarda il mondo trail. Tra l’altro, Dxt sarà ancora una volta gara di qualificazione per l’Utmb, assegnando 5 punti ai finisher della 103 K e 4 punti ai finisher della 53 K.
Come già fin dalla prima edizione, Dxt anche per il 2019 punta molto sulla partecipazione straniera: oltre che sui paesi europei, tradizionale bacino di utenza dell’evento zoldano, per la prossima edizione sono state programmate delle promozioni mirate verso Stati Uniti e Giappone. Lo scorso anno i partecipanti stranieri furono il 50 per cento del totale e le nazioni presenti furono ben 39. A vincere fu proprio uno straniero, lo svedese Petter Restorp.
Per tutte le informazioni: www.dolomitiextremetrail.com.
dxt 2018 - il vincitore Petter Restorp - Svezia


Sventola la bandiera svedese sulla Dolomiti Extreme Trail: in Val di Zoldo vince Petter Restorp

Val di Zoldo (Belluno), 10 giugno 2018 – Sventola la bandiera svedese sulla sesta edizione della Dolomiti Extreme Trail. Nella gara della Val di Zoldo, andata inscena sabato 9 e domenica 10 giugno, a imporsi è stato infatti Petter Restorp: lo scandinavo è stato il più forte di tutti nella prova più prestigiosa e massacrante, la 103 K: 103 chilometri di sviluppo per 7 mila metri di dislivello positivo e altrettanti di dislivello negativo. Vigile del fuoco, classe 1977, svedese ma residente nella francese Chamonix, Restorp ha davvero impressionato: non solo per la vittoria ma per come la ha conquistata. In testa fin dai primi chilometri, dopo tre ore di gara ha sbagliato sentiero per poi ritornare su quello giusto. Scivolato dalla prima alla settima posizione, e persi oltre venti minuti, lo svedese non si è perso d’animo e chilometro dopo chilometro ha recuperato posizioni e minuti. Sul Monte Rite, ultima grande ascesa di giornata, Restorp ha messo nel mirino i due avversari che lo precedevano, il tedesco Matthias Dippacher e l’altoatesino Jimmy Pellegrini, per poi superarli nella successiva discesa. Negli ultimissimi chilometri, la situazione è rimasta incerta per poi sbloccarsi solo nel finale: sulla linea del traguardo di Forno (nuovo arrivo dopo che le prime cinque edizioni si concludevano a Pieve) a vincere è stato Restorp in 13h02’11”, con 3’37” di vantaggio su Dippacher e 6’10” su Pellegrini.

«Stavo veramente bene e fin dai primi chilometri ho impresso alla gara un bel ritmo» spiega il vincitore. «Poi, dopo tre ore di gara, mentre stavo mangiando un gel, mi sono distratto sbagliando sentiero. Mi sono ritrovato a Pralongo, la località dove alloggiavo, rendendomi conto di aver sbagliato. Sono ritornato sui miei passi, senza perdermi d’animo e con il proposito di divertirmi comunque su questi fantastici sentieri. Minuto dopo minuto, ora dopo ora ho recuperato fino a raggiungere Dippacher e Pellegrini sul Rite. Poi li ho superati, ottenendo una bellissima vittoria».

La prova femminile della 103 K ha visto il successo di Daniela Montelli: l’atleta emiliana ha portato a termine la propria fatica in 18h54.28, precedendo la polacca Magdalena Bien (20h54’22”) e un’altra italiana, Ileana Nogaro (20h59’59”).

Oltre alla 103 K, la Dolomiti Extreme Trail ha proposto anche due altri tracciati, il 53 K (53 chilometri di sviluppo per un dislivello positivo di 3800 metri) e il 23 K, percorso quest’ultimo che si è snodato su un tracciato rinnovato che aveva nella salita al ghiaione del San Sebastiano, a 1700 metri di altitudine, il momento topico.

Nella 53 K si è imposto l’altoatesino Ivan Paulmichl con il tempo di di 6h18’53”. Secondo e terzo posto rispettivamente per il cortinese Federico Michielli (staccato di 29’34”) e il trevigiano Daniele Bellè (33’31” il ritardo). Tra le donne, successo per la trevigiana Elisabetta Mazzocco, prima con il tempo di 7h42’35” (quindicesima assoluta). La piazza d’onore è andata alla svedese Johanna Edin, staccata di 2’29’37” mentre il terzo posto alla russa Maria Romanova, a oltre 15′.

Nella 23 K i più bravi sono stati Lorenzo Cagnati, bellunese di Canale d’Agordo, e Martina Brustolon, atleta di casa. La Dolomiti Extreme Trail 2018 ha dato spazio anche ai giovanissimi: oltre 200 in gara nella Mini Dxt.

Soddisfatto il comitato organizzatore, coordinato da Paolo Franchi e Corrado De Rocco. «È stata un’edizione record, siamo soddisfatti davvero» commentano Franchi e De Rocco. «Abbiamo avuto complessivamente al via 1200 concorrenti, provenienti da 39 nazioni. La cosa che più ci ha fatto piacere? Il fatto che gli atleti ci abbiano fatto i complimenti per il clima di accoglienza che hanno trovato lungo tutto il percorso. Da domani ci metteremo al lavoro per la settima edizione».

Il dettaglio delle classifiche è disponibile al seguente link: http://www.dolomitiextremetrail.com/results.html
dxt 2018 - Jimmi Pellegrini 3. classificato sul Monte Rite. Sullo sfondo il monte Pelmo - CREDITO ANDREA SAGUI


39 nazionali al via della Dxt 2018!

Dolomiti Extreme trail fa il pieno di concorrenti e di nazioni. Mai così tanti a correre tra Pelmo e Civetta come nella sesta edizione di Dxt, l’evento che sulle Dolomiti Bellunesi ripercorre l’Anello Zoldano (il percorso circolare che lambisce i gruppi montuosi principali della valle: Mezzodì, Pramper, San Sebastiano-Tamer, Moiazza, Civetta, Pelmo e Bosconero) e che è proposto dall’Atletica Zoldo in sinergia con diverse realtà locali.

L’appuntamento con la manifestazione zoldana, che in pochissimi anni ha saputo ritagliarsi uno spazio importante nel mondo del trail internazionale, è per sabato 9 e domenica 10 giugno. Al via ci saranno oltre 1000 concorrenti (a lunedì sera le adesioni avevano raggiunto quota 980 ma il numero di atleti al via sarà maggiore perché per la gara sui 23 chilometri le iscrizioni saranno possibili anche nei prossimi giorni e, in più, sono attesi oltre 150 giovanissimi per l’evento loro dedicato, la Mini Dxt), in rappresentanza di 39 paesi: Italia, Francia, Spagna, Olanda, Germania, Gran Bretagna, Polonia, Svezia, Austria, Belgio, Finlandia, Israele, Svizzera, Argentina, Russia, Romania, Stati Uniti, Danimarca, Slovacchia, Brasile, Repubblica Ceca, Estonia, Canada, Ungheria, Portogallo, Lettonia, Giappone, Sudafrica, Slovenia, Turchia, Bielorussia, Bulgaria, Colombia, Croazia, Cipro, India, Mongolia, Nuova Zelanda e Ucraina.

Tre saranno i percorsi a disposizione degli atleti: i tradizionali 53 K (53 chilometri di sviluppo per un dislivello positivo di 3800 metri, negativo di 3710) e 103 K (103 chilometri di sviluppo per 7 mila metri di dislivello positivo e altrettanti di dislivello negativo), più il nuovo 23 K che si snoderà su un tracciato che non partirà più da Forcella Staulanza ma avrà linea di partenza e traguardo a Forno. Si tratterà di una competizione, da affrontare senza il materiale obbligatorio delle altre due, che partirà la domenica mattina e che porterà, percorrendo sentieri, mulattiere e strade sterrate, alle scoperta dei piccoli e tipici borghi della Val di Zoldo, con i vecchi tabià, le fontane, le chiesette e gli scorci caratteristici. Momento topico della gara sarà la salita al ghiaione del San Sebastiano, a 1700 metri di altitudine, con vista su tutta la Val di Zoldo.

Tra le novità dell’edizione 2018 c’è anche la rinnovata logistica di arrivo: tutte e tre le prove infatti, avranno partenza e arrivo a Forno. Dove sarà allestito anche il Dxt Village. Confermato invece l’abbinamento con Haglöfs: l’azienda svedese fornirà infatti ancora una volta l’ambito premio per i finisher: per la sesta edizione Haglöfs ha preparato le Haglöfs Gra Trail, calzature ideali per il trail.

Il programma della Dxt 2018 penderà il via già giovedì, 7 giugno, con le operazioni preliminari di controllo del materiale e consegna dei pettorali, dalle 13 alle 20 al Dxt Center. Anche venerdì 8, dalle 9 alle 22, ci sarà controllo materiale e consegna dei pettorali mentre a partire alle 12 aprirà il pasta party a base di prodotti locali. Alle 17, invece, la presentazione dei top runner.

Sabato 9, alle 5 del mattino, il via alla 103 K, alle 5.30 alla 53 K. I primi arrivi della 53 K sono previsti a partire dalle 11.30. Alle 18.30 si svolgeranno le premiazioni della 53 K mentre a partire dalle 19 sono previsti i primi arrivi della 103 K.

Domenica 10 giugno, alle 8, il via alla 23 K. Alle 10, invece, la partenza della Mini Dxt, l’evento dedicato ai più piccoli (bambini e ragazzi fino ai 17 anni) che si snoderà a Forno su un tracciato di poco più di 2 chilometri. Le iscrizioni alla Mini Dxt si riceveranno al Dxt Village a partire dal pomeeriggio di giovedì fino a domenica mattina, alle 9.30.

A partire dalle 11 la Dxt vivrà il suo ultimo atto: la premiazione della 103 K, della 23 K e della Mini Dxt.

A collaborare all’evento i volontari saranno oltre 350: nei giorni scorsi, alla sala polivalente di Fusine, c’è stato il tradizionale briefing con il punto della situazione e la consegna della magliette dello staff.

Per tutti i dettagli sull’evento: www.dolomitiextremetrail.com.
volontari dxt zoldo 2018


Un arrivo tutto nuovo per la Dxt

Val di Zoldo (Belluno), 27 febbraio 2018 – Novità importante per la sesta edizione della Dolomiti Extreme Trail, l’evento che sulle Dolomiti Bellunesi ripercorre l’Anello Zoldano (il percorso circolare che lambisce i gruppi montuosi principali della valle: Mezzodì, Pramper, San Sebastiano-Tamer, Moiazza, Civetta, Pelmo e Bosconero) e che andrà in scena i prossimi 9 e 10 giugno.

Dopo cinque edizioni con il traguardo posto a Pieve, all’ombra della gotica chiesa di San Floriano, per la prossima primavera l’ approdo finale sarà posto a Forno. Partenza e arrivo, dunque, coincideranno. Una scelta che nulla cambia dal punto di vista tecnico (il dislivello e il chilometraggio subiranno una variazione minima) ma che renderà più agevole la logistica, sia per quanto riguarda il lavoro dello staff organizzativo sia per quanto riguarda i concorrenti che avranno a disposizione tutte le strutture per le operazioni di partenza e per quelle di arrivo al Dxt Race Village.

Confermata anche la novità annunciata nelle scorse settimane relativa al tracciato più corto dei tre proposti dalla Dxt, vale a dire il 23 K: si tratterà di una competizione, da affrontare senza il materiale obbligatorio delle altre due (54 K e 103), che partirà nella mattinata di domenica 10 giugno e che toccherà, attraverso sentieri, mulattiere e strade sterrate, i piccoli borghi della Val di Zoldo: Pralongo, Colcerver, Sottorogno, Dont, Villa, Astragal, Casal, Cella, Calchera e Campo. Partenza e arrivo anche in questo caso saranno a Forno. Il dislivello complessivo è di circa 1000 metri.

Le iscrizioni proseguono intanto a ritmo serrato (superata già a gennaio quota 700, con un incremento del 10 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno,ci si sta avvicinando a quota 800) e sono ancora una volta gli stranieri i grandi protagonisti, con oltre il 60 percento delle adesioni. Le nazioni presenti sono attualmente 36 e tra queste spiccano i gruppi provenienti da Svezia e Finlandia. I pettorali disponibili sono rimasti meno di un centinaio per la 103 K e un altro centinaio per la 54 K. Le adesioni si possono perfezionare sul sito ufficiale della manifestazione, www.dolomitiextremetrail.com. L’iscrizione alla 23 K si potrà effettuare anche nei giorni precedenti la gara e al mattino del 10 giugno, fino alle 7.30, al Dxt Race Village.

Da segnalare, infine, che da qualche giorno a Forno, nella centrale via Roma, è stata allestito il Dxt shop, esposizione del merchandising Dxt 2018.

dxt 2017 - arrivo vittorioso di andrea macchi ed emanuele ludovisi 103 K

Dxt 2018, superati i 500 iscritti

Val di Zoldo (Belluno), 23 novembre 2017 – Corre di buona lena verso il 2018 Dolomiti Extreme Trail, l’evento della Val di Zoldo, tra le Dolomiti bellunesi, che si sta affermando come uno dei trail più spettacolari e impegnativi dell’ arco alpino. La sesta edizione dell’ evento, in programma il 9 e 10 giugno prossimi, ha infatti già superato quota 500 iscritti. Le nazioni attualmente presenti sono 30: Argentina, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Colombia, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Spagna, Finlandia, Francia, Gran Bretagna, Germania, Ungheria, Israele, Italia, Lettonia, Olanda, Nuova Zelanda, Polonia, Portogallo, Romania, Russia, Slovenia, Svizzera, Slovacchia, Svezia, Turchia, Stati Uniti.
La pattuglia più numerosa è quella italiana, con quasi 200 atleti, ma numericamente importanti sono anche i gruppi che arrivano da Francia, Spagna, Olanda e Polonia: oltre 30 concorrenti per ogni paese. Nutrita anche la pattuglia che arriva da Israele, con 20 atleti. Gli stranieri rappresentano il 60 per cento dei concorrenti fin qui iscritti.

Lo staff organizzativo è soddisfatto dell’andamento delle iscrizioni, frutto di un lavoro di promozione, attraverso la partecipazione a eventi trail e la presenza su riviste di settore in diverse parti del mondo, portato avanti fin dalla prima edizione.

Dolomiti Extreme Trail anche per il 2018 sarà gara di qualifica per l’Ultra Trail du Mont Blanc: la prova sui 103 chilometri (7.150 metri di dislivelloporterà in dote ai finisher 5 punti, quella sui 53 chilometri (dislivello di 3.800 metri) 4 punti.
Oltre a queste due prove, l’evento zoldano propone anche una gara su chilometraggio ridotto, 23 chilometri, che nel 2018 si presenterà con percorso rinnovato.

Per tutte le informazioni si può consultare il sito ufficiale della manifestazione, www.dolomtiextremetrail.com.
dolomiti extreme trail 2017


Dxt 2018 apre le iscrizioni. Tante le novità

Val di Zoldo (Belluno), 13 settembre 2017 – Si rimette in moto la macchina organizzativa di Dolomiti Extreme Trail, l’evento della Val di Zoldo che lo scorso giugno ha celebrato la quinta edizione. Per la sesta, fissata per il 9 e 10 giugno 2018, le iscrizioni si apriranno il 15 settembre sul sito ufficiale della manifestazione, www.dolomtiextremetrail.com.
L’evento, che ripercorre l’Anello Zoldano (il percorso circolare che lambisce i gruppi montuosi principali della valle: Mezzodì, Pramper, San Sebastiano-Tamer, Moiazza, Civetta, Pelmo e Bosconero) e che nei primi cinque anni ha richiamato numerosissimi atleti stranieri (la scorsa primavera le nazioni presenti furono 36) proporrà conferme e novità.

Confermati sono i due tracciati più lunghi, vale a dire il 53 K (53 chilometri di sviluppo per un dislivello positivo di 3800 metri, negativo di 3710) e il 103 K (103 chilometri di sviluppo per 7 mila metri di dislivello positivo e altrettanti di dislivello negativo). Confermato anche lo storico sodalizio con Haglöfs: l’azienda svedese fornirà infatti ancora una volta l’ambito premio per i finisher: per la sesta edizione Haglöfs ha preparato le Haglöfs Gra Trail. Si tratta di una scarpa ideale per il trail, calzatura che sarà consegnata a ogni concorrente che abbia portato a termine il 53 K (o che sia transitato almeno al cancello del Passo Staulanza, al 37.mo chilometro) o il 103 K (o che sia transitato almeno al cancello di Passo Duran, al 30.mo chilometro).

Le novità riguardano i cancelli orari del 53 K e del 103 K: per entrambi i percorsi sono stati ampliati. Ampliato anche il tempo massimo, fissato in 13 ore e 30’ per il 53 K e in 29 ore per il 103 K.
Novità importante riguarda anche l’orario di partenza: alle 5 del mattino per il 103 K, mezzora più tardi per il 53 K. Si partirà dunque il sabato mattina per concludere la domenica mattina, dando spazio quindi alle premiazioni.

Una novità importante riguarda anche il tracciato più corto. La gara, che proporrà uno sviluppo di 20 chilometri per un dislivello positivo di circa mille, non partirà più da Forcella Staulanza ma avrà linea di partenza e traguardo a Forno. Si tratterà di una competizione, da affrontare senza il materiale obbligatorio delle altre due, che partirà la domenica mattina e che porterà, percorrendo sentieri, mulattiere e strade sterrate, alle scoperta dei piccoli e tipici borghi della Val di Zoldo, con i vecchi tabià, le fontane, le chiesette e gli scorci caratteristici: da Pralongo a Colcerver, da Sottorogno a Dont, da Villa ad Astragal, Casal e Pieve.


Risuonano gli inni di Italia, Polonia e Spagna alla Dxt 2017

Val di Zoldo (Belluno), 10 giugno 2017 – Risuonano gli inni di Italia, Polonia e Spagna alla Dolomiti Extreme Trail 2017, la quinta edizione dell’evento podistico della Val di Zoldo proposto dall’Atletica Zoldo tra venerdì 9 e sabato 10 giugno su tre tracciati, con partenza da Forno e arrivo a Pieve di Zoldo: 103 chilometri (7 mila metri di dislivello positivo e altrettanti di dislivello negativo), 53 chilometri (dislivello positivo di 3800 metri, negativo di 3710) e 23 chilometri (dislivello positivo di 1000 metri, negativo di 1900, con partenza da Forcella Staulanza). Scenario incomparabile: quello delle Dolomiti zoldane, con Spiz di Mezzodì, Moiazza, Civetta, Pelmo e Monte Rite a fare da cornice alla fatica degli oltre 700 concorrenti, provenienti da 36 nazioni.

La gara più prestigiosa, la 103 K, è partita alle 19.30 di venerdì. I concorrenti hanno corso per tante ore, dunque, di notte. L’ arrivo, nella mattinata di sabato 10, ha visto l’arrivo, appaiati, del varesino Andrea Macchi e del laziale Emanuele Ludovisi. Per pochi centimetri la vittoria è stata assegnata a Macchi ma il successo è da dividere a metà: i due atleti hanno fatto gara parallela a partire dal quindicesimo chilometro, decidendo di darsi una mano e di tagliare il traguardo insieme. 14 ore e 12’ il loro riscontro cronometrico. A completare il podio è stato il gardenese Christian Insam, in 14 ore e 34’.

La gara femminile è stata dominata da Marta Wenta: la ragazza polacca ha fermato il cronometro sul tempo di 17h04’, precedendo l’olandese Susan van Duijl (18h40’) e l’altoatesina Anne Marie Gross (19h06’).

Nella gara sui 54 chilometri, in campo maschile la vittoria è andata a Matteo Pigoni in 6h11’. Sul secondo e terzo gradino del podio il bellunese Fabrizio Puntel (6h49’) e rodigino Enrico Bonati (7h16’). Tra le donne, Spagna sul gradino più alto grazie a Estelita Santin Fernandez (8h04’) che ha preceduto di una manciata di secondi la bellunese Roberta Balcon (8h05’). A completare il podio Elisabetta Mazzocco (8h28’).

La prova più breve, sui 23 chilometri, ha visto il successo del “padrone di casa”, lo zoldano Ruggero Berolo, e della trevigiana Silvia Serafini.

LE INTERVISTE – «Sono partito subito forte con l’altoatesino Jimmy Pellegrini, poi attorno al quindicesimo chilometro ci ha raggiunti Ludovisi: ci siamo dati battaglia per un po’ e poi, vedendo che eravamo sullo stesso livello, abbiamo deciso di darci una mano e arrivare al traguardo insieme» spiega Andrea Macchi. «È la prima volta che corro qui: una gara tosta, in un ambiente bellissimo. La parte più bella, il sentiero Tivan, ai piedi del Civetta».

«Io vivo a Nettuno, in riva al mare. Però adoro la montagna» così Emanuele Ludovisi. «Con Macchi ci siamo gestiti bene. Il trail? È mettersi alla prova, è avventura, è amicizia».

«Gara tosta, che non ti lascia respiro, questa Dxt» commenta Christian Insam. «Era la terza volta che provavo a fare podio, questa volta ci sono riuscito. Sono davvero soddisfatto».

«Ero venuta per vivere un’avventura, torno a casa con una vittoria» questo il commento di Marta Wenta. «Le Dolomiti? Fantastiche».

IL BILANCIO DELL’ ORGANIZZAZIONE – «Siamo soddisfatti di questa quinta edizione» commentano Paolo Franchi e Corrado De Rocco, coordinatori dello staffo organizzativo. «Abbiamo avuto 36 nazioni presenti e raccolto commenti positivi. È stata un’altra bella edizione, resa possibile dal lavoro straordinario di oltre 400 volontari».

LE CLASSIFICHE – 103 km maschile: 1. Andrea Macchi 14h12.07; 2. Emanuele Ludovisi 14h12.10; 3. Christian Insam 14.34.33; 4. Jimmy Pellegrini 15h18.28; 5. Manuel Degasperi 15h27.27; 6. Maurizio Gualeni 16h00.14; 7. Federico De Col 13h11.05; 8. Matteo Grassi 13h29.06; 9. Imanol Aleson Orbegozo 13h32.44 (Spagna); 10. Solé Eugeni Rosellò (Spagna) 13h33.22

103 km femminile: 1. Marta Wenta (Polonia) 17h04.41; 2. Susan van Duijl (Olanda) 18h40.02; 3. Anne Marie Gross 19h06.35; 4. Angels Lobera Vincens (Spagna) 19h56.25; 5. Anna Korobko (Russia) 21h20.59.

53 km maschile: 1. Matteo Pigoni 6h11.20; 2. Fabrizio Puntel 6h49.51; 3. Enrico Bonati 7h16.04; 4. Thomas Springhetti 7h18.44; 5. Giovanni De Sandre 7h19.17; 6. Mike Mc Millan (Canada) 7h23.39; 7. Abraham Aguilar Mejia (Messico) 7h51.13; 8. Nicolas Guillot (Francia) 7h54.01; 9. Daniele Soccol 7h55.54; 10. Marc Slanzi Gamper 8h00.28.

53 km femminile: 1. Estelita Santin Fernandez (Spagna) 8h04.51; 2. Roberta Balcon 8h05.26; 3. Elisabetta Mazzocco 8h28.50; 4. Susana Rivero (Spagna) 8h41.58; 5. Veronika Tuhovcakova (Repubblica Ceca) 8h49.01.

23 km maschile: 1. Ruggero Berolo 2h18.09; 2. Nicola Zarpellon 2h21.47; 3. Daniele Pregnolato 2h26.16; 4. Franz Kroess 2h26.16; 5. Michele Tavelli 2h32.56; 6. Sandro Gerlin 2h35.02; 7. Diego Dall’Amico 2h35.32; 8. Tomas Holiencik (Austria) 2h38.13; 9. Claudio Soccol 2h38.53; 10. Davide Dimani 2h39.09.

23 km femminile: 1. Silvia Serafini 2h27.36; 2. Martina Brustolon 2h35.38; 3. Chiara Lamberti 2h47.33; 4. Christiane Leitner (Austria) 2h52.21; 5. Caterina Dall’Acqua 2h55.14.

Le classifiche complete sono disponibili sul sito ufficiale della manifestazione: www.dolomitiextremetrail.com.
dxt 2017 Estelita Santin Fernandez (Spagna) e Roberta Balcon 1. e 2 53 K

dxt silvia serafini vincitrice 23 K
dxt 2017 - arrivo vittorioso di andrea macchi ed emanuele ludovisi 103 K
dxt 2017 FOTO ANDREA SAGUI - andrea macchi precede emanuele ludovisi sul monte rite nella 103 K- sullo sfondo il monte pelmo
dxt 2017 FOTO ANDREA SAGUI - passaggio con sullo sfondo antelao e valle del boite

36 nazioni alla Dxt. Oltre 700 i concorrenti

Val di Zoldo (Belluno), 8 giugno 2017 – Saranno oltre 700 gli atleti che nel fine settimana daranno vita alla quinta edizione della Dolomiti Extreme Trail, evento podistico della Val di Zoldo (Belluno). L’appuntamento, proposto dall’Atletica Zoldo, è per venerdì 9, sabato 10 e domenica 11 giugno: saranno ben 36 le nazioni presenti, in rappresentanza di cinque continenti: Argentina, Austria, Belgio, Brasile, Bulgaria, Canada, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, India, Irlanda, Italia, Giappone, Lettonia, Lituania, Messico, Nuova Zelanda, Olanda, Polonia, Romania, Sudafrica, Russia, San Marino, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Sud Africa, Svezia, Svizzera, Stati Uniti e Ungheria.

Tre saranno i percorsi sui quali si confronteranno i concorrenti. Il più impegnativo è quello di 103 chilometri, con 7 mila metri di dislivello positivo e altrettanti di dislivello negativo. In mezzo a panorami unici quali quelli offerti dagli Spiz di Mezzodì, la val Pramper), la Moiazza, il Civetta, il Pelmo e il Monte Rite. La partenza da Forno di Zoldo avverrà alle 19.30 di venerdì 9 giugno. L’arrivo dei primi (il favorito è l‘ argentino Pablo Ureta) al traguardo posto a Pieve di Zoldo, è previsto per attorno alle 9.30 di sabato 10. Il tempo massimo è fissato in 28 ore e mezzo.

Gli altri due percorsi sono il 53 chilometri (dislivello positivo di 3800 metri, negativo di 3710, partenza alle da Forno alle 5.30 di sabato 10 giugno e arrivo a Pieve) e il 23 chilometri (dislivello positivo di 1000 metri, negativo di 1900, partenza alle 7 di sabato 10 giugno da Forcella Staulanza e arrivo a Pieve).

Ogni finisher avrà un premio speciale, fornito da Haglöfs, l’azienda svedese con la quale Dxt collabora in maniera proficua fin dalla prima edizione: un paio di Haglöfs Rco Lite, scarpe per il dopo gara e il tempo libero.

Nella giornata di mercoledì 7 giugno, lo staff organizzativo, coordinato da Paolo Franchi e Corrado De Rocco, ha effettuato un sopralluogo per verificare le condizioni dei sentieri e, in particolare, le condizioni della neve sul Tivan, il sentiero che passa sotto la maestosa parete del Civetta. «Il Tivan si farà regolarmente e dunque sarà possibile percorrere uno dei tratti più suggestivi del tracciato per il quale avevamo qualche apprensione» spiega Paolo Franchi. «In questa edizione i concorrenti troveranno dei percorsi migliorati e più corribili rispetto alle prime edizioni e questo grazie al grande lavoro dei volontari che per mesi hanno lavorato».

Per la Dxt 2017 è stato anche potenziata la qualità dei ristori : sul 103 K saranno complessivamente 16. 12 saranno punti di ristoro solido/liquido(con vari alimenti dolce/salato e integratori) e avranno la possibilità di ricovero e/o sosta al coperto in quanto installati all’interno di rifugi alpini o malghe. Altri 4 saranno punti di ristoro esclusivamente liquido. Nella giornata di sabato 10, funzionerà inoltre un ristoro-cucina in zona arrivo con orario non-stop dalle 10 del mattino a mezzanotte. Sempre sabato negli stessi orari, sarà attivo anche il servizio gratuito di fisioterapia.

Per i più piccoli, la Dolomiti Extreme trail proporrà la Mini Dxt: l’evento è in programma per le 16 di sabato 10 giugno. Il tracciato sarà di 2 chilometri, con dislivello minimo, e con partenza e arrivo a Pieve di Zoldo. In gara ci saranno bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni. Le iscrizioni si potranno effettuare in zona partenza fino a pochi minuti prima del via. Ogni concorrente riceverà una maglietta firmata Dxt e per i più veloci di ogni categoria ci saranno dei premi dedicati.

Per tutti i dettagli: www.dolomitiextremetrail.com


In Zoldo ritorna la Mini Dxt. E i volontari sistemano i sentieri

Val di Zoldo (Belluno), 25 maggio 2017 – In Val di Zoldo (Belluno) ritorna anche in occasione della quinta edizione della Dolomiti extreme trail la Mini Dxt, evento podistico dedicato ai giovanissimi. L’appuntamento è in programma per il pomeriggio di sabato 10 giugno (il via alle 16) e costituirà una sorta di “antipasto” in attesa dei primi concorrenti della gara dei grandi, impegnati sui percorsi da 23, 53 e 103 chilometri. Il tracciato sarà di 2 chilometri, con dislivello minimo, e con partenza e arrivo a Pieve di Zoldo. In gara ci saranno bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni. Le iscrizioni si potranno effettuare nei locali dell’ufficio turistico di Forno di Zoldo nelle giornate del 7,8 e 9 giugno e in zona partenza nel pomeriggio del 10 giugno. Ogni concorrente riceverà una maglietta firmata Dxt e per i più veloci di ogni categoria ci saranno dei premi dedicati.

Continuano intanto le iscrizioni alla Dolomiti Extreme Trail: si è superata quota 600, con tantissimi stranieri al via. «Le nazioni presenti sono 34» spiegano Paolo Franchi e Corrado De Rocco, del comitato organizzatore. «La Dxt piace sempre tanto agli stranieri, molti dei quali soggiorneranno nella nostra valle per alcuni giorni oltre la gara».

L’evento, insomma, si conferma un appuntamento dagli elevati contenuti agonistici ma anche un veicolo di promozione del territorio. «Il merito è delle tante realtà locali che ci sostengono ma anche dei 350 volontari che collaborano alla Dxt e che in questi giorni stanno lavorando al ripristino di alcuni tratti di sentieri» dicono ancora De Rocco e Franchi.

Proprio i volontari si ritroveranno martedì 30 maggio per il consueto briefing pre – gara: nell’occasione, ospitata dalla sala polifunzionale di Fusine, a ogni collaboratore verrà consegnata la maglietta identificativa Dxt e il materiale per i diversi ambiti di lavoro.

Per il giorno successivo, 31 maggio, è fissato il termine ultimo per le iscrizioni.

Per tutti i dettagli: www.dolomitiextremetrail.com.
??????????????


Già 33 nazioni presenti alla Dxt 2017. Percorsi più corribili

Val di Zoldo (Belluno), 23 marzo 2017 – Continua a piacere tanto agli stranieri la Dolomiti Extreme Trail, l’evento podistico della Val di Zoldo (Belluno) che celebrerà la quinta edizione dal 9 all’ 11 giugno 2017.
Le nazioni presenti sono attualmente 33, in rappresentanza di cinque continenti: Austria, Belgio, Brasile, Bulgaria, Canada, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Francia, Gran Bretagna, Germania, India, Irlanda, Italia, Giappone, Lettonia, Lituania, Messico, Nuova Zelanda, Olanda, Polonia, Romania, Sudafrica, Russia, San Marino, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Stati Uniti e Ungheria.
Complessivamente gli iscritti hanno superato quota 400.
A meno di tre mesi dall’evento, il comitato organizzatore che fa capo all’Atletica Zoldo e i tanti collaboratori di tutta la valle stanno lavorando intensamente per apportare migliorie ai tracciati, in particolare quelli più impegnativi, vale a dire quelli di 53 e 103 chilometri. Si è provveduto e si sta provvedendo a una manutenzione e sistemazione dei tratti di sentiero più difficoltosi, in sinergia con il Parco nazionale Dolomiti bellunesi, il Cai Val di Zoldo e il Comune Val di Zoldo. Nel loro complesso i percorsi 53 K e 103 K saranno più regolari e più corribili, con deviazioni sul tratto attrezzato del sentiero “Tivan” e alcune variazioni in zona Pramper, Sas de Formedal, Monte Rite e nella parte finale del percorso che rimarrà su sentiero fino a meno di un chilometro dal traguardo.
Per quanto riguarda il 103 K, la partenza è stata anticipata di tre ore rispetto allo scorso anno: il via verrà dato alle 19.30 di venerdì 9 giugno. Ampliato anche il tempo massimo, portato a 28 ore e mezzo.
È stato anche potenziata la qualità dei ristori : sul 103 K saranno complessivamente 16. 12 saranno punti di ristoro solido/liquido(con vari alimenti dolce/salato e integratori) e avranno la possibilità di ricovero e/o sosta al coperto in quanto installati all’interno di rifugi alpini o malghe. Altri 4 saranno punti di ristoro esclusivamente liquido. Nella giornata di sabato 10, funzionerà inoltre un ristoro-cucina in zona arrivo con orario non-stop dalle 10 del mattino a mezzanotte. Sempre sabato negli stessi orari, sarà attivo anche il servizio gratuito di fisioterapia.
Fino al 31 marzo, intanto, le quote di iscrizione rimarranno invariate e saranno di 147 euro per il 103 K, di 89 per il 53 K e di 29 per il 23 K. Dall’1 aprile scatterà la maggiorazione: 159 euro per la 103 K, di 99 per la 53 K e di 33 per la 23 K.
Per tutti i dettagli: www.dolomitiextremetrail.com
dxt archivio


Dxt, attenzione al 31 dicembre. Iscrizioni ok: 24 le nazioni presenti

Val di Zoldo (Belluno), 28 dicembre 2016 – Rimangono ancora poche ore per approfittare dell’iscrizione agevolata alla Dolomiti Extreme Trail, l’evento podistico che ha come suggestiva cornice la Val di Zoldo, nel cuore delle Dolomiti patrimonio mondiale dell’ umanità Unesco, e che, per la sua quinta edizione, si svolgerà dal 9 all’11 giugno 2017.
Il prossimo 31 dicembre, infatti, scade il primo step per quanto riguarda le adesioni, aperte lo scorso 29 ottobre. Per chi aderirà alla quinta edizione della Dxt entro la mezzanotte del 31 dicembre, la quota di iscrizione sarà di 136 euro per la prova sui 103 chilometri, di 79 euro per quella sui 53 chilometri e di 25 euro per la prova più breve, quella di 25 chilometri. Per coloro che si iscriveranno entro il 31 dicembre, inoltre, sono previste delle agevolazioni alberghiere grazie alla collaborazione tra Dxt e il Consorzio Val di Zoldo Turismo.
Dall’1 gennaio al 31 marzo 2017 le quote saranno, rispettivamente, di 147, 89 e 29 euro. Dall’1 aprile al 31 maggio, data ultima per poter iscriversi, il costo sarà di 159 euro per la 103 K, di 99 per la 53 K e di 33 per la 23 K.
I primi due mesi di iscrizioni hanno intanto fatto registrare un buon riscontro, in particolare per quanto riguarda gli stranieri. Oltre all’Italia, le nazioni presenti sono ventitre: Austria, Belgio, Bulgaria, Canada, Croazia, Repubblica Ceca, Finlandia, Francia, Gran Bretagna, Germania, Irlanda, Lettonia, Olanda, Polonia, Romania, Russia, San Marino, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Svezia e Svizzera.
Da rilevare, inoltre, come nei giorni scorsi i percorsi Dxt 103 K e 53 K abbiano ottenuto la certificazione Itra, International Trail Running Association.
Tutti i dettagli sul sito ufficiale della manifestazione: www.dolomitiextremetrail.com.


L’ Atletica Zoldo ripristina i vecchi sentieri

Val di Zoldo (Belluno), 9 novembre 2016 – Non conosce soste l’attività dell’Atletica Zoldo per la quinta edizione della Dolomiti Extreme Trail, la podistica estrema (23, 53 e 103 chilometri) che si svolgerà dal 9 all’11 giugno 2017. In vista dell’evento della prossima primavera, nei giorni scorsi diversi volontari del sodalizio sono hanno lavorato per un intero fine settimana nella zona del Sass de Formedal, sotto il Pelmo, per ripristinare alcuni tratti di un vecchio sentiero. «Vogliamo offrire il meglio ai concorrenti» spiegano Paolo Franchi e Corrado De Rocco, coordinatori dello staff organizzativo. «Ma al contempo vogliamo anche che Dxt diventi un’occasione per il mantenimento del territorio e di conseguenza per presentare in maniera ottimale la valle». Per quanto riguarda la gara, in una decina di giorni gli iscritti hanno superato quota cento, in rappresentanza di 13 nazioni. Tra i concorrenti già iscritti anche Annemarie Gross, specialista altoatesina del’ultra trail.
dxt-ottobre-2016-lavori-in-zona-sass-de-formedal


Dxt 2017, iscrizioni al via

Val di Zoldo (Belluno), 27 ottobre 2016 – Con un mese di anticipo rispetto al consueto, si apriranno tra poche ore le iscrizioni a Dolomiti Extreme Trail, l’evento podistico che ha come suggestiva cornice la Val di Zoldo, nel cuore delle Dolomiti patrimonio mondiale dell’ umanità Unesco, e che, per la sua quinta edizione, si svolgerà dal 9 all’11 giugno 2017.

Il via alle adesioni è fissato per sabato 29 ottobre. Ci si potrà iscrivere sul sito ufficiale della manifestazione, www.dolomitiextretrail.com. A disposizione dei concorrenti ci saranno, come già nel 2015, tre percorsi: 23, 53 e 103 chilometri. La gara più impegnativa propone, oltre a 103 chilometri di sviluppo, anche oltre 7 mila metri di dislivello positivo e altrettanti di dislivello negativo. In mezzo a panorami unici quali quelli offerti dagli Spiz di Mezzodì, la val Pramper), la Moiazza, il Civetta, il Pelmo e il Monte Rite.

Quota agevolata per chi si iscrive nelle prime settimane. Dal 19 ottobre al 31 dicembre 2016 la quota di iscrizione sarà di 136 euro per la 103 K, di 79 euro per la 53 K, di25 euro per la 25 K.
Dall’1 gennaio al 31 marzo 2017 le quote saranno, rispettivamente, di 147, 89 e 29 euro. Dall’1 aprile al 31 maggio, data ultima per poter iscriversi, il costo sarà di 159 euro per la 103 K, di 99 per la 53 K e di 33 per la 23 K.

Per coloro che si iscriveranno entro il 31 dicembre, inoltre, sono previste delle agevolazioni alberghiere grazie alla collaborazione tra Dxt e il Consorzio Val di Zoldo Turismo.

«Abbiamo aperto le iscrizioni con un mese di anticipo rispetto al passato in quanto numerose sono state durante l’estate le richieste in questo senso da parte di concorrenti stranieri che vogliono programmare con largo anticipo il proprio programma 2017» spiegano Corrado De Rocco e Paolo Franchi, responsabili del comitato organizzatore. «Lo scorso anno i concorrenti sono stati oltre mille e le nazioni presenti ben 39. Si tratta di un ottimo dato che ci piacerebbe migliorare nel 2017. Già il giorno dopo l’edizione di quest’anno ci siamo messi al lavoro per la quinta edizione perché ai nostri concorrenti intendiamo dare il meglio. A cominciare dal pacco gara che anche quest’anno sarà caratterizzato da un prodotto Haglöfs: l’azienda svedese, con la quale collaboriamo in maniera proficua fin dall’esordio, per i finisher Dxt ha preparato le Haglöfs Rco Lite, per il dopo gara e il tempo libero».

dxt-2017-scarpa-haglofs

Un video per rivivere le emozioni della Dxt 2016

Val di Zoldo (Belluno), 28 luglio 2016 – Una serata per rivivere le emozioni della quarta edizione della Dolomiti Extreme Trail 2016, l’evento podistico della Val di Zoldo andato in scena dal 10 al 12 giugno scorsi.

Venerdì 29 luglio, alle 20.30, alla sala polifunzionale di Fusine di Zoldo Alto sarà proiettato il video ufficiale che riassume i momenti salienti della gara e propone le voci e le sensazioni di alcuni tra i mille concorrenti (provenienti da 39 nazioni) che si sono cimentati sui diversi tracciati: 103, 53 e 23 chilometri. Il video è realizzato da MoviEb produzioni.

Durate la serata lo staff organizzativo non solo traccerà il bilancio dell’edizione 2016 ma darà anche qualche anticipazione sull’edizione del 2017.


Daniel Jung re della Dxt 2016

Val di Zoldo (Belluno), 11 giugno 2016 – È l’altoatesino Daniel Jung il re della quarta edizione della Dolomiti Extreme Trail 2016, l’evento podistico che ha come scenario la Val di Zoldo, tra le Dolomiti Bellunesi patrimonio mondiale dell’umanità Unesco. L’ex biker di Naturno ha vinto infatti sulla distanza più prestigiosa, quella dei 103 chilometri, tracciato con 7.150 metri di dislivello positivo e 7.060 metri di dislivello negativo. Una gara massacrante: partenza da Forno di Zoldo alle 22.30 di venerdì 10 per oltre 300 concorrenti, armati di zainetto, bastoncini e pila frontale. Subito salita peri sentieri sottostanti gli Spiz di Mezzodì, il Moschesin e la val Pramper, poi direzione Passo Duran, sentiero ai piedi del Civetta (niente Tivan perché in quota c’era troppa neve), Forcella Staulanza, rifugio Venezia (ai piedi del Pelmo), Zoppè di Cadore, rifugio Talamini e ascesa al Monte Rite, il “balcone” che propone una vista a 360 gradi sulle Dolomiti. Di qui rapida picchiata verso Forcella Cibiana e, poi, ancora, il “dente” di Forcella de Le Calade prima della lunga discesa per l’approdo finale a Pieve, all’ombra della parrocchiale di San Floriano, gioiello di stile romanico-gotico.

Un quintetto a condurre per i primi chilometri, poi Daniel Jung forza il ritmo, andandosene insieme a un altro altoatesino, Jimmy Pellegrini. Dopo il ventesimo chilometro, per Jung il ritmo di Pellegrini è troppo lento e decide di proseguire da solo. Inizia una cavalcata solitaria che lo porta a tagliare il traguardo in 13h48’32”. Alle sue spalle, corsa solitaria anche per Peter Kienzl, pure lui altoatesino, atleta affezionato ai posti top nelle classifiche della Dxt: questa volta per lui il secondo posto, a 58’18”da Jung. A completare il podio Nicola Bassi, terzo con un ritardo di 1h05’32”.

«Mi piacciono parecchio questi trail con tanta salita e tanti tratti tecnici» spiega Jung che, lo scorso anno, seppe conquistare il secondo posto alla Transalpin Run. «Anche grazie al mio passato da biker i tratti in salita mi sono congeniali. Oggi stavo bene. Al 23.mo chilometro ho forzato e ho proseguito da solo. Ho avuto un po’ di crisi attorno al 70.mo chilometro, crisi superata in breve. Grazie a mia sorella e a mio padre che mi hanno supportato in diversi tratti del percorso».

Tra le donne, vittoria per  Lisa Borzani in 18h06’22”. «Me lo aspettavo tosto questo trail ma non così tosto» spiega la ragazza padovana, lo scorso anno bronzo a squadre ai Mondiali di ultra trail di Annecy. «Gara tecnica, lenta, quindi adatta a me. Gara resa ancora più difficoltosa dal terreno bagnato». La pioggia ha infatti accompagnato i concorrenti nella seconda parte di gara, dal mezzogiorno di sabato 11.

Sul tracciato di 53 chilometri (3.800 i metri di dislivello positivo), la gara maschile ha visto imporsi in 6h13’12” il ceko Jiri Cipa davanti all’italiano Michael Dola (6h31’32) e al lituano Jonas Zakaitis (6h39’10”) mentre la gara in rosa ha parlato tedesco con Anne Mari Flammersfeld sul primo gradino del podio (7h39’49” il riscontro cronometrico). Piazza d’onore per la bergamasca Cinzi Bertasa (8h09’01”) e terza posizione per la slovacca Alena Slana (8h32’22”).

La gara più breve (23 chilometri di sviluppo per 1000 metri di dislivello positivo) è stata vinta da Stefano Maran (2h12’06”) su Federico De Col (2h14’38”) e Tullio Corazza (2h15’27”). Tra le donne la più veloce è stata la slovacca Katarina Lovrantova (2h18’11”). Secondo e terzo posto per Francesca Scribani (2h23’23) e Jessica Perna (2h24’22”).

Dolomiti Extreme Trail ha dato spazio anche ai più piccoli, proponendo la “Mini Dxt. Run&Fun”, gara sui 2,5 km dedicata a  Lino Tomea. Un centinaio i bambini e i ragazzi che si sono confrontati, tra agonismo e divertimento. I più bravi sono stati i fratelli Lucia e Niccolò Arnoldo.

«Archiviamo un’altra edizione positiva di Dolomiti Extreme Trail, una gara che coinvolge tutta la Val di Zoldo» spiegano Paolo Franchi e Corrado De Rocco, del comitato organizzatore. «Quest’anno l’abbiamo resa ancor più dura, proponendo il tracciato sui 103 chilometri: una scelta che ci ha premiati. I concorrenti complessivamente sono stati più di mille, un numero che conferma la crescita di un evento che unisce sport e promozione e che è reso possibile dal supporto di sponsor e amministrazioni ma, soprattutto, dal lavoro immenso di 600 volontari. Dato importante la partecipazione dai paesi diversi dall’Italia: la metà dei concorrenti era straniera. Le Dolomiti piacciono e lo sport tra queste montagne trova uno degli scenari privilegiati».

I dettaglio delle graduatorie è disponibile all’indirizzo http://www.tds-live.com/ns/index.jsp?pageType=1&id=7438.

OLYMPUS DIGITAL CAMERADXT 103 K - il secondo classificato peter kienzl appena dopo il transito a forcella staulanzaDXT 2016 - gli organizzatori con il vincitore delle 103 K daniel jung e con marco olmoDXT 2016 - il quarto classificato jmmy pellegrini appena dopo il transito a forcella staulanzaDXT 2016 - il vincitore daniel jung firma autografiDXT 2016 - il vincitore della 103 K daniel jung si inginocchia all arrivoDXT 2016 - la partenza delle 103 K con il sindaco camillo de pellegrinDXT 2016 - la vincitrice 103 K lisa borzani promuove lnd famiglie italiane

 


In 1.011 da 39 nazioni a correre tra Pelmo e Civetta

Val di Zoldo (Belluno), 7 giugno 2016 – Saranno 1.011 i concorrenti che daranno vita alla quarta edizione di “Dolomiti Extreme Trail”, l’evento podistico che ha come scenario la Val di Zoldo, tra le Dolomiti Bellunesi patrimonio mondiale dell’umanità Unesco. La manifestazione, proposta dall’Atletica Zoldo, andrà in scena da venerdì 10 a domenica 12 giugno.

Tre saranno i tracciati,  tutti con arrivo a Pieve di Zoldo, a disposizione dei concorrenti:  oltre ai percorsi di 23 e 53 chilometri che hanno caratterizzato le edizioni precedenti, l’edizione 2016 proporrà anche la gara sui 103 chilometri (7.150 metri di dislivello positivo e 7.060 metri di dislivello negativo). La partenza della gara più lunga è fissata per le 22.30 di venerdì 10 giugno, da Forno di Zoldo. Il 53K prenderà invece il via alle 5.30 di sabato 11 giugno, sempre da Forno, mentre la partenza del 23K è programmata per le 7 da Forcella Staulanza. I concorrenti sono così distribuiti: 320 sul 103K, 501 sul 53K, 190 sul 23K.

«Lo scorso anno i partecipanti erano 800, questa volta saranno 200 in più: una bella soddisfazione per un evento che piace tanto agli stranieri: la metà dei concorrenti, infatti, arriva dall’estero: sono ben 39 le nazioni presenti» spiegano Paolo Franchi e Corrado De Rocco, del comitato organizzatore. «Dobbiamo dire grazie ai 600 volontari che nel fine settimana saranno lungo tutto il percorso, oltre che in partenza e in arrivo, per garantire il meglio a ogni partecipante».

Dxt, come già lo scorso anno, dedicherà uno spazio anche ai più piccoli: la “Mini Dxt. Run&Fun”, gara sui 2,5 km che si svolgerà, nella mattinata di sabato 11 giugno, con partenza da Campo di Zoldo e conclusione a Pieve, proprio sotto lo striscione d’arrivo della gara dei grandi. La partecipazione sarà gratuita e ogni concorrente riceverà una maglietta griffata Dxt. Sarà possibile perfezionare l’iscrizione in zona partenza fino a pochi minuti prima del via.

Numerosi saranno i servizi offerti ai partecipanti alla Dxt. Nelle giornate di mercoledì 8, giovedì 9 e venerdì ci saranno degli allenamenti collettivi per prendere confidenza con il territorio; funzionerà un servizio di baby sitting; ci saranno, ancora, dei test per a valutazione funzionale e dell’allenamento a cura del preparatore fisico Sergio Sartori, e l’analisi della composizione corporea a cura di Pegaso. A cura della Pro Loco, inoltre, possibilità di pranzare sotto il tendone in zona arrivo, con prodotti tipici.

Nella serata di giovedì 9, una grande opportunità per tutti gli amanti del trail: con inizio alle 20, alla sala polifunzionale di Fusine, ci sarà la proiezione del documentario “Il corridore”, sulla storia e la carriera di Marco Olmo, uno dei simboli internazionali dell’ultra trail. Tra le sua tante imprese, ricordiamo il doppio successo all’Ultra trail du Mont Blanc (2006 e 2007), le tante vittorie al Grand Raid du Cro Magnon, i podi alla Marathon des Sables e numerose altre avventure a tutte le latitudini. Sarà presente lo stesso Olmo.

Per approfondimenti: www.dolomitiextremetrail.com


Ancora pochi giorni per iscriversi a Dxt 2016

Val di Zoldo (Belluno), 27 maggio 2016 – Rimangono ancora pochi giorni per iscriversi alla quarta edizione di  “Dolomiti Extreme Trail”, l’evento podistico che ha come scenario la Val di Zoldo, sulle Dolomiti Bellunesi patrimonio mondiale dell’umanità Unesco. L’ultimo giorno utile è infatti il 31 maggio. Le iscrizioni sono possibili sul sito della manifestazione, www.dolomitiextremetrail.com.

Come già per le precedenti edizioni, la risposta dei concorrenti è stata buona e i posti disponibili sono rimasti pochi: gli iscritti hanno superato quota 900 e le nazioni rappresentate al momento sono ben 37.

Tre saranno i tracciati,  tutti con arrivo a Pieve di Zoldo, a disposizione dei concorrenti:  oltre ai percorsi di 23 e 53 chilometriche hanno caratterizzato le edizioni precedenti, l’edizione 2016 proporrà anche la gara sui 103 chilometri (7.150 metri di dislivello positivo e 7.060 metri di dislivello negativo). La partenza della gara più lunga è fissata per le 22.30 di venerdì 10 giugno, da Forno di Zoldo. Il 53 K prenderà invece il via alle 5.30 di sabato 11 giugno, sempre da Forno, mentre la partenza del 23 K è programmata per le 7 da Forcella Staulanza.

Nella mattinata di sabato (il via alle 10.30), in zona arrivo a Pieve di Zoldo, si svolgerà anche la Mini Dxt, evento sui 2 chilometri riservato ai giovanissimi.


Per i più piccoli c’è la Mini Dxt, run & fun!

Val di Zoldo (Belluno), 21 aprile 2016 – Non solo lunghe distanze. La  quarta edizione di “Dolomiti Extreme Trail”, l’evento podistico che ha come scenario la Val di Zoldo, sulle Dolomiti Bellunesi patrimonio mondiale dell’umanità Unesco, avrà un occhio di riguardo anche per i più piccoli. Ritorna, infatti, la “Mini Dxt. Run&Fun”, manifestazione di carattere non competitivo dedicata ai bambini e ai ragazzi dai 6 ai 17 anni. L’organizzazione è a cura di Dxt in sinergia con l’associazione “Servizio di Soccorso Ambulanza dei Donatori del sangue-Onlus” che con questo evento per i giovani vuole ricordare un amico e volontario deceduto improvvisamente l’autunno scorso, Lino Tomea.

La “Mini Dxt. Run&Fun” si svolgerà, nella mattinata di sabato 11 giugno, con partenza da Campo di Zoldo e conclusione a Pieve, proprio sotto lo striscione d’arrivo della gara dei grandi. Il tracciato misura 2,5 chilometri. La partecipazione sarà gratuita e ogni concorrente riceverà una maglietta griffata Dxt. Sarà possibile perfezionare l’iscrizione nei giorni precedenti la corsa presso l’ufficio turistico di Forno di Zoldo oppure in zona partenza fino a pochi minuti prima del via.

Tra i motivi di interesse, anche il fatto che Mini Dxt quest’anno sarà inserita nel circuito Minitrail (www.minitrail.it), l’iniziativa proposta dalla rivista Spirito Trail per diffondere tra le giovani generazioni l’ amore per la corsa e per la  natura.

Sul fronte Dxt, evento che si svolgerà  da venerdì 10 a domenica 12 giugno e che proporrà tre percorsi (23, 53 e 103 chilometri), le iscrizioni procedono a buon ritmo: nei giorni scorsi si è superata quota 900. Le nazioni presenti sono salite a 37.

Per approfondimenti: www.dolomitiextremetrail.com.


Alla Dxt c’è anche Marco Olmo, mito dell’ultra trail internazionale

Val di Zoldo (Belluno), 23 febbraio 2016 – Ci sarà anche Marco Olmo alla quarta edizione di “Dolomiti Extreme Trail”, l’evento podistico che ha come scenario la Val di Zoldo, sulle Dolomiti Bellunesi patrimonio mondiale dell’umanità Unesco.

L’atleta piemontese, classe 1948, è uno dei simboli internazionali dell’ultra trail. Tra le sua tante imprese, ricordiamo il doppio successo all’Ultra trail du Mont Blanc (2006 e 2007), le tante vittorie al Grand Raid du Cro Magnon, i podi alla Marathon des Sables e numerose altre avventure a tutte le latitudini. Olmo sarà presente nei giorni di gara: non in gara ma … a bordo sentiero.

«Sì, avremo il piacere e l’onore di avere con noi Marco Olmo» spiegano Corrado De Rocco e Paolo Franchi, dello staff organizzativo della manifestazione, in programma dal 10 al 12 giugno prossimi. «Marco ha accettato il nostro invito e nei giorni della Dxt sarà in Zoldo. Non si cimenterà nella competizione ma sarà a disposizione dei concorrenti e degli appassionati per condividere la propria esperienza. In particolare, nella pomeriggio di giovedì 9 parteciperà all’allenamento collettivo alle Sorgenti del Maé, nella serata dello stesso giovedì proporrà uno dei reportage delle sue imprese al cinema di Dont, mentre nel pomeriggio di venerdì 10 parteciperà al convegno dibattito che si svolgerà nell’area arrivo di Pieve con i top runner dell’edizione 2016. Parteciperà poi anche all’allenamento collettivo che si svolgerà a Pralongo nella mattinata di venerdì 10. Crediamo sia un’occasione imperdibile per conoscere da vicino uno degli atleti che hanno scritto la storia dell’ultra trail» dicono ancora De Rocco e Franchi «La sua esperienza, ne siamo convinti, sarà un arricchimento per tutti».

Proseguono intanto le iscrizioni a Dxt, evento che in pochi anni ha saputo crescere sia da un punto di vista tecnico che di partecipazione e che nel 2016 proporrà oltre ai tracciati di 23 e 53 chilometri, anche il tracciato di 103 chilometri (7.150 metri di dislivello positivo e 7.060 metri di dislivello negativo). I concorrenti iscritti hanno superato quota 750. «Ci avviamo a toccare quota 800» spiega Corrado De Rocco. «È una bella soddisfazione ma di certo non vogliamo fermarci qui. Dato confortante è, in particolare, quello della partecipazione straniera: le nazioni presenti al momento sono 35. Il 41 per cento dei concorrenti arriva dall’estero».


La fatica al femminile nell’ultra trail. Due serate di approfondimento con Dxt

Dolomiti Extreme Trail, l’evento podistico in programma dal 10 al 12 giugno prossimi in Val di Zoldo, tra le Dolomiti Bellunesi patrimonio mondiale dell’umanità Unesco, inizia il 2016 con due incontri di approfondimento. Il titolo è “La fatica al femminile nell’ultra trail” e protagoniste saranno alcune atlete che hanno dato vita alle prime tre edizioni. Tra queste, Federica Boifava, prima donna 2014e vincitrice assoluta 2015, Stefania Zanon, seconda nel 2013, terza nel 2014 e quarta nel 2015, Angela De Poi, quinta nel 2015, e le atlete zoldane Martina Brustolon ed Emilia Campo. Interverrà anche Sergio Sartori, preparatore atletico.

La prima serata è in programma per domenica 3 gennaio alla sala polifunzionale di Fusine di Zoldo Alto, con inizio alle 20.30. La seconda, invece, si terrà al Taulà dei Bos di Cibiana di Cadore lunedì 4 gennaio, sempre con inizio alle 20.30. Scelta non casuale quella di Cibiana: l’edizione 2016, infatti, proporrà un nuovo tracciato, di 103 chilometri, che attraverserà proprio il comune di Cibiana, transitando in particolare in cima al Monte Rite, vero e proprio “balcone” che propone una vista a 360 gradi sulle Dolomiti, luogo nel quale Reinhold Messner ha realizzato uno dei suoi “musei sulle nuvole”.

La Dolomiti Extreme Trail 2016, che oltre al 103K proporrà anche il 53K e il 23K, viaggia intanto verso le 500 iscrizioni. Un bel successo a giusto un mese dall’apertura delle iscrizioni. Le nazioni presenti sono già 28: quelle più numerose sono la Spagna, con 54 iscritti, l’Olanda, con 33, la Francia con 20 e la Gran Bretagna con 20. Tra i paesi rappresentati ci sono anche Brasile, Norvegia, Russia e Australia.

Per tutto il primo mese, e cioè fino al 31 dicembre, la quota di adesione sarà di 129 euro per il 103K, di 79 euro per il 53K e di 29 euro per il 23K. Dall’1 gennaio ci sarà una maggiorazione nelle quote.

Per tutti i dettagli: www.dolomitiextremetrail.com.

 


Dxt 2016 apre le iscrizioni

Val di Zoldo (Belluno), 26 novembre 2015 – Si apriranno sabato 28 novembre le iscrizioni alla quarta edizione di  “Dolomiti Extreme Trail”, l’evento podistico che ha come scenario la Val di Zoldo, sulle Dolomiti Bellunesi patrimonio mondiale dell’umanità Unesco.

L’appuntamento, proposto dall’Atletica Zoldo in sinergia con diverse realtà locali, è fissato per il 10,11 e 12 giugno 2016. Si tratterà di una manifestazione che sarà ancora più … estrema rispetto al passato: oltre ai tracciati di 23 e 53 chilometri, infatti, nella prima vera del prossimo anno i concorrenti avranno a disposizione un terzo tracciato: 103 chilometri, per 7.150 metri di dislivello positivo e 7.060 metri di dislivello negativo.

Quest’ultimo tracciato, che avrà partenza e arrivo a Forno di Zoldo come gli altri due, toccherà una selvaggia e poco frequentata del Parco nazionale delle Dolomiti Bellunesi (gli Spiz di Mezzodì, il Moschesin e la val Pramper), si ricongiungerà dunque, nei pressi di Passo Duran, al tracciato “storico” sui 53 chilometri, correndo ai piedi del Civetta e arrivando fino a Forcella Staulanza. Di qui, invece di dirigersi verso il Sas de Formedal e Monte Punta, luoghi che hanno caratterizzato in maniera importante le prime tre edizioni, si punterà verso il rifugio Venezia, ai piedi del Pelmo, si scenderà a Zoppè di Cadore, si toccherà il rifugio Talamini e si salirà in cima al Monte Rite, il “balcone” che propone una vista a 360 gradi sulle Dolomiti, luogo nel quale Reinhold Messner ha realizzato uno dei suoi “musei sulle nuvole”. Rapida picchiata dunque verso Forcella Cibiana e, poi, ancora, il “dente” di Forcella de Le Calade prima della lunga discesa per l’approdo finale a Pieve, all’ombra della parrocchiale di San Floriano, gioiello di stile romanico-gotico.

Per poter partecipare alla 103K è necessario aver acquisito almeno 2 punti in una gara di qualificazione UTMB tra l’1 gennaio 2014 e il 31 dicembre 2015.

Le iscrizioni si apriranno alla mezzanotte del 28 novembre e saranno possibili sul sito della manifestazione, www.dolomitiextremetrail.com. Saranno a numero chiuso: 350 iscritti per il 23K, 50 iscritti per il 53K, 350 iscritti 103K.

Per tutto il primo mese, e cioè fino al 31 dicembre, la quota di adesione sarà di 129 euro per il 103K, di 79 euro per il 53K e di 29 euro per il 23K. Dall’1 gennaio ci sarà una maggiorazione nelle quote.

Diverse sono state, in queste settimane le richieste di informazioni e anche di pre iscrizione. «Numerosi sono stati in particolare i contatti che abbiamo avuto con concorrenti stranieri – spiegano Paolo Franchi e Corrado De Rocco, responsabili dello staff organizzativo -. Da Norvegia e Svezia arriveranno due gruppi importanti: per noi si tratta di un ottimo risultato, anche da un punto di vista di promozione del territorio. Lo scorso anno i concorrenti furono più di 800, provenienti da 30 nazioni. Per il 2016 ci piacerebbe superare queste cifre».

dxt 2015 2

Dxt ancora più estremo, ecco il tracciato sui 90 chilometri

Forno di Zoldo (Belluno), 23 giugno 2015 – Archiviata con successo, da appena una decina di giorni, la terza edizione, l’Atletica Zoldo è già al lavoro per la quarta edizione di  “Dolomiti Extreme Trail”, l’evento podistico che ha come scenario la Val di Zoldo, sulle Dolomiti Bellunesi patrimonio mondiale dell’umanità Unesco.

Si gareggerà sabato 11 giugno 2016. Sono confermati i due tracciati di quest’anno, quello sui 53 chilometri e quello sui 20 chilometri.

Ma il prossimo anno ci sarà una novità importante: Dxt, infatti, proporrà un terzo percorso. Sarà un tracciato di 90 chilometri, con 6.300 metri di dislivello positivo e 6.210 metri di dislivello negativo. L’evento, che quest’anno ha richiamato 800 concorrenti da 29 paesi, diventa dunque ancora più estremo. Si partirà da Forno di Zoldo (come per gli altri due tracciati) e nel primo tratto selvaggia e poco frequentata del Parco nazionale delle Dolomiti Bellunesi, toccando gli Spiz di Mezzodì, il Moschesin e la val Pramper. Ci si ricongiungerà dunque, nei pressi di Passo Duran, al tracciato “storico” sui 53 chilometri, correndo ai piedi del Civetta e arrivando fino a Forcella Staulanza. Di qui, invece di dirigersi verso il Sas de Formedal e Monte Punta, luoghi che hanno caratterizzato in maniera importante le prime tre edizioni, si punterà verso il rifugio Venezia, ai piedi del Pelmo, si scenderà a Zoppè di Cadore, si toccherà il rifugio Talamini e si salirà in cima al Monte Rite, il “balcone” sulle Dolomiti dove Reinhold Messner ha realizzato uno dei suoi “musei sulle nuvole”. Rapida picchiata verso Forcella Cibiana e, poi, ancora, il “dente” di Forcella de Le Calade prima della lunga discesa per l’approdo finale a Pieve, all’ombra della parrocchiale di San Floriano, gioiello di stile romanico-gotico.

«Dolomiti Extreme Trail sarà ancora più estrema e ancora più spettacolare – spiegano Paolo Franchi e Corrado De Rocco, coordinatori dello staff organizzativo -. Dalla Val di Zoldo sconfineremo nel vicino Cadore, anche grazie alla collaborazione con gli amici di Cibiana, amministrazione comunale e diverse realtà locali, per salire sul Rite, montagna dalla quale lo sguardo può spaziare a trecentosessanta gradi sulle Dolomiti. Stiamo lavorando sodo, forti anche del successo avuto con la terza edizione alla quale hanno partecipato 800 concorrenti da 29 paesi. Per continuare su questa strada cominceremo prestissimo la promozione: giovedì e venerdì (25 e 26 giugno ndr)  saremo alla Lavaredo Ultra Trail, mentre a fine agosto avremo un nostro stand all’Ultra Trail du Mont Blanc».


In 800 alla Dolomiti Extreme Trail di sabato 13 giugno

Val di Zoldo (Belluno), 11 giugno 2015 – E’ grande il fermento, in queste ore, in tutta la Val di Zoldo dove sabato, 13 giugno, andrà in scena la terza edizione della Dolomiti Extreme Trail, evento che proporrà un percorso di 53 chilometri (3800 metri di dislivello positivo e 3710 metri di dislivello negativo) all’ombra di San Sebastiano e Civetta, Moiazza e Pelmo. Partenza da Forno di Zoldo, alle 5.30, e approdo a Pieve di Zoldo, all’ombra della parrocchiale di San Floriano, gioiello di stile romanico-gotico. Accanto al trail, ci sarà anche il Dxt 20 k, sulla distanza dei 20 chilometri (il via alle 7 da Forcella Staulanza).

600 i partecipanti al Dxt, 200 al Dxt 20k: 800 concorrenti, dunque, a sfidare dislivelli e fatica. Saranno ben 29 le nazioni rappresentate: tutti i paesi europei ma anche Canada, Stati Uniti e Russia, Brasile e Argentina.

Tra i top runner, la start list riporta tra gli altri i nomi di Franco Collè, valdostano vincitore del Tor de Geants 2014, e del bergamasco Marco Zanchi, quello del britannico Andrew Turnbull, del belga Wim Lemmens, dell’olandese Ruud Hoosemans e degli irlandesi Seamus Chelcher. In campo femminile, occhi puntati sulle vincitrici 2013 e 2014, rispettivamente Anne Marie Gross e Federica Boifava.

Per quanto riguarda il trail, l’organizzazione segnala gli orari dei passaggi per gli spettatori che volessero recarsi sul percorso ad applaudire la fatica dei partecipanti: Pralongo (3 km) dalle 5.50 alle 6.30; Passo Duran (14 km) dalle 6.50 alle 8.15; Forcella Staulanza (27 km) dalle 9.45 alle  14.30; Casal (51 km) dalle 11.15 alle 18. Da rilevare, inoltre, che per il passaggio della corsa verrà appositamente aperto il rifugio Coldai: il rifugio, costituirà un punto di appoggio in più per i concorrenti ma anche un’occasione per gli spettatori di godersi la corsa da un balcone privilegiato, con vista spettacolare su tante vette delle Dolomiti.

In zona arrivo, dalle 12 spazio al pasta party e anche alla degustazione prodotti tipici aspettando l’arrivo degli atleti: il servizio sarà continuato fino alle ore 22 e aperto a tutti (gratuito per gli atleti). Premiazioni alle 18.
Sempre in zona arrivo, dalle 10.30 di sabato bambini e ragazzi daranno vita alla Micro Dxt, prova su distanza ridotta e con iscrizione gratuita.

Per tutti i dettagli: www.dolomitiextremetrail.com.


Simone Moro e Tamara Lunger protagonisti alla #Dxt2015

Val di Zoldo (Dolomiti Bellunesi), 5 giugno 2015 – Non solo corsa, agonismo e cronometro. Come già lo scorso anno, Dolomiti Extreme Trail, la manifestazione podistica della Val di Zoldo in programma sabato 13 giugno, proporrà anche un momento di approfondimento teorico sulla pratica sportiva e, più in generale, sulla montagna.

Protagonisti dell’iniziativa, che il comitato organizzatore ha intitolato “La montagna, viverla correndo o camminando, superando la fatica” e che si svolgerà  a Pieve di Zoldo, al tendone ricavato in zona arrivo, con inizio alle 16.30, saranno Tamara Lunger e Simone Moro.

Altoatesina, Tamara Lunger è alpinista e sci alpinista. Seconda donna italiana a arrivare in cima al K2, è anche atleta endurance: lo scorso anno ha partecipato alla Goretex TransAlpine-Run, gara tedesca che proponeva un tracciato di 293 chilometri da portare a termine in otto tappe.

Simone Moro, bergamasco, laureto in scienze motorie, è l’unico alpinista della storia ad avere raggiunto tre cime di 8.000 metri in completa stagione invernale (partendo dopo il 21 dicembre): il Shisha Pangma (8.027 m), il Makalu (8463 m) e il Gasherbrum II (8.035 m). È salito sulla vetta di sette dei quattordici 8000 m ed è arrivato quattro volte in cima all’Everest (8.848 m). Per due volte, nel 2013 e nel 2014, ha tentato la salita invernale al Nanga Parbat (Himalaya, 8.125 m) e nel 2012 ha tentato per la seconda volta il concatenamento Everest-Lhotse. Pilota di elicottero specializzato nel soccorso in Himalaya, nel 2012, ha effettuato un recupero in long line sul Tengkangpoche a oltre 6.400 metri. Autore di cinque libri, con traduzioni in inglese, in tedesco, spagnolo e polacco. Ha partecipato all’ Endurance Challenge – California Trail 50 mile (Usa) nel 2013 e 2014.

«“La montagna, viverla correndo o camminando, superando la fatica”vuole essere una chiacchierata con due protagonisti dell’alpinismo internazionale per riflettere sulla montagna, sugli sport della montagna, sugli sport di fatica – spiegano Corrado De Rocco e Paolo Franchi, coordinatori del comitato organizzatore -. Vogliamo far sì che Dolomiti Extreme Trail non si limiti a essere un “semplice” eventi agonistico ma diventi anche opportunità per approfondire la nostra passione per la corsa e per le “crode”».

A parlare di montagna, fatica, sfide e nuovi orizzonti con Moro e Lunger ci saranno anche Pietro Trabucchi, psicologo dello sport autore di diverse pubblicazioni sugli sport di resistenza, Federica Boifava, atleta vicentina vincitrice della Dxt 2014, Martina Festini, psicologa dello sport, e Davide Orlandi, della rivista Soul Running.

Oltre  al dibattito con Moro e Lunger, Dolomiti Extreme Trail 2015 propone diversi eventi collaterali. Per giovedì, 11 giugno, alle 17 è previsto un allenamento collettivo di rifinitura, guidato da atleti locali, alle suggestive Sorgenti del Maè (Pecol di Zoldo Alto). Alle 20, invece, a Dont di Forno di Zoldo, proiezione di “Exposed to dreams”, il film in cui Simone Moro racconta la sua esperienza in Himalaya come pilota di elicotteri nel soccorso d’alta quota e la spedizione all’Everest della primavera 2012.

Venerdì, 12 giugno, alle 9.30, altro allenamento collettivo: questa volta lungo il percorso naturalistico del Fagarè, a Ciamber di Forno di Zoldo.

Alle 16, in zona arrivo a Pieve di Zoldo, colloquio con il nutrizionista Giuseppe Vivan su “Sport, nutrizione, salute”. Dalle 17, “La montagna, viverla correndo o camminando, superando la fatica”, mentre a partire dalle 19 spazio a cena, degustazione di prodotti locali e intrattenimento musicale.

Sia nella giornata di giovedì che in quella di venerdì, in zona arrivo funzionerà un servizio per l’analisi gratuita della composizione corporea (BIA-ACC) con evidenza della stato di acidosi e infiammatorio. Le prenotazioni, in loco, presso lo stand Pegaso..

Sabato, 13 giugno, la gara, anzi le gare: il trail sui 53 chilometri (partenza alle 5.30 da Forno di Zoldo), il Dxt 20 k (il via alle 7 da Forcella Staulanza) e il Micro Dxt (iscrizione gratuita, il via alle 10.30) per i più piccoli.

Per tutti i dettagli: www.dolomitiextremetrail.com.

 


Ultime ore per essere protagonisti a Dxt 2015

Val di Zoldo (Belluno), 28 maggio 2015 – Rimangono ancora poche ore per essere protagonisti della terza edizione di Dolomiti Extreme Trail, la manifestazione podistica della Val di Zoldo. Le iscrizioni all’evento che si svolgerà sabato 13 giugno, infatti, scadranno alla mezzanotte di domenica 31 maggio. Rimangono ancora pochi posti a disposizione all’evento che conta già oltre 700 concorrenti, provenienti a 29 nazioni (numerosi i paesi europei ma ci sono anche Canada, Stati Uniti e Russia Brasile). L’adesione alla prova “regina”, il trail sui 53 chilometri di sviluppo (3.800metri di sviluppo positivo), è fissata in 85 euro e comprende diversi servizi per l’atleta: docce e ristoro all’arrivo; pasta party a fine gara; fisioterapia; assistenza tecnica e sanitaria lungo il tracciato; 5 punti ristoro lungo il percorso; eventuale trasporto all’arrivo in caso di ritiro. Soprattutto, comprende il premio “finisher”: come già nelle prime due edizioni sarà una scarpa trail endurance realizzata da Haglöfs, l’azienda svedese specializzata in abbigliamento tecnico e attrezzatura per la montagna e l’outdoor. Da rilevare, a proposito del trail sui 53 chilometri, che per il passaggio della corsa verrà appositamente aperto il rifugio Coldai: il rifugio, costituirà un punto di appoggio peri concorrenti ma anche un’occasione per gli spettatori di godersi la corsa da un balcone privilegiato, con vista spettacolare su tante vette delle Dolomiti. Accanto alla prova “classica” sui 53 chilometri, la manifestazione quest’anno proporrà anche la novità del Dxt 20 K, evento sui 20 chilometri: in questo caso l’iscrizione è fissata in 25 euro. Oltre ai servizi logistici (compreso il trasporto su bus da Forno di Zoldo alla partenza di Forcella Staulanza) e di ristoro, la quota comprende anche il pacco gara con prodotti del territorio. Iscrizione gratuita invece per Micro Dxt, podistica non competitiva per bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni, che si svilupperà su un tracciato di 1000 metri, con partenza e arrivo a Pieve di Zoldo, nella zona di arrivo del trail. Per tutti i dettagli: www.dolomitiextremetrail.com.


Ridisegnato il Dxt 20 K

Un passaggio dell'edizione 2014Val di Zoldo (Belluno), 15 maggio 2015 – Manca meno di un mese alla terza edizione della Dolomiti Extreme Trail, l’evento podistico che ha come scenario le Dolomiti della Val di Zoldo (Belluno) e che si svolgerà sabato 13 giugno.

Accanto alla prova “classica” sui 53 chilometri, la manifestazione quest’anno proporrà anche la novità del Dxt 20 K, “mini trail” sui 20 chilometri proposto in seguito alle diverse richieste pervenute dai familiari e accompagnatori degli atleti delle prime due edizioni.

Pensato in un primo tempo su un tracciato con partenza a Forno e arrivo a Pieve di Zoldo, nei giorni scorsi il Dxt 20 K è stato ripensato. E riformulato su un percorso che misurerà sempre 20 chilometri ma sarà più spettacolare, ricalcandola parte finale del trail: si partirà nei pressi di Forcella Staulanza, dove i concorrenti verranno portati da mezzi messi a disposizione dall’organizzazione), per transitare ai piedi del monte Pelmo, salire al monte Punta e arrivare a Pieve di Zoldo. 18 chilometri saranno su sentieri o strade forestali, gli altri 2 su asfalto. Il via verrà dato alle 7. I metri di dislivello positivo saranno 790, quelli di dislivello negativo 1500.

«Risolti alcuni problemi di carattere logistico, che ci avevano costretti a mettere in cantiere un tracciato che si sviluppava prevalentemente nel fondovalle, abbiamo potuto proporre il Dxt 20 K nella formulazione che costituiva l’idea originale – spiegano Paolo Franchi e Corrado De Rocco, del comitato organizzatore -. E’ un tracciato altamente spettacolare che, siamo sicuri, sarà gradito dai concorrenti».

Proprio in questi giorni diverse squadre di volontari hanno operato sul tracciato per sistemare tratti di sentiero e tabellare il percorso. «Il tracciato del Dxt 20 K, e dunque la seconda parte del trail, sono tabellati e a disposizione per coloro che volessero provarlo» dicono ancora Franchi e De Rocco.

Al pari del lavoro degli organizzatori, procedono intanto anche le iscrizioni: al Dxt hanno già aderito più di 600 concorrenti, provenienti da 28 paesi.  Rimangono dunque  disposizione meno di 50 posti. Al Dxt 20 K al momento si sono iscritti in 150. Sono dunque poco meno di cento i posti ancora disponibili. Per entrambi gli eventi iscriversi c’è tempo fino al 25 maggio.

Per tutti i dettagli: www.dolomitiextremetrail.com.


Dxt, è record di iscritti. E per i più piccoli nasce Micro Dxt

Forno di Zoldo (Belluno), 10 aprile 2015 – Corre forte la terza edizione di “Dolomiti Extreme Trail”, l’evento podistico che ha come scenario le Dolomiti della Val di Zoldo (Belluno) e che si svolgerà sabato 13 giugno.

Al 31 marzo, data ultima per usufruire dell’iscrizione agevolata, le adesioni hanno superato quota 500. Vale a dire che è record: si sono superati infatti gli iscritti del 2013 (poco più di 400) e quelli dello scorso anno (poco meno di 500) e quindi si guarda con ottimismo al traguardo dei 600 partecipanti. Ottimo anche il numero delle nazioni rappresentate: al momento sono 27.

«Siamo davvero soddisfatti di come stanno procedendo le iscrizioni – spiegano Corrado  De Rocco e Paolo Franchi, del comitato organizzatore -. Stiamo raccogliendo i frutti di un grande lavoro promozionale che abbiamo portato avanti insieme al Consorzio Val di Zoldo e che ci ha visti protagonisti Firenze Urban Trail Expo, in occasione del Firenze Urban Trail, il principale evento di trail cittadino in Italia e a “Destinations Nature”, il salone dedicato all’outdoor che si è svolto a Paris Expo – Porte de Versailles in occasione dell’ Eco Trail de Paris. Dal 16 al 19 aprile, poi, saremo presenti anche allaMilano Runnig Expo».

Un cantiere aperto, dunque, Dolomiti Extre Trail. Il cui staff organizzativo lavora di fatto tutto l’anno per garantire un evento sempre più rispondente alle esigenze dei protagonisti del mondo trail. Ma Dxt guarda anche al futuro e, in particolare, alle nuove generazioni di podisti. L’edizione 2015 vedrà protagonisti anche i più piccoli. Nella mattinata del trail, infatti, si svolgerà anche Micro Dxt, podistica non competitiva che si svilupperà su un tracciato di 1000 metri, con 70 metri di dislivello. Partenza e arrivo sono fissati a Pieve di Zoldo, nella zona di arrivo del trail. Il via verrà dato alle 10. La partecipazione, gratuita, è riservata a bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni. Le iscrizioni si riceveranno al Dxt Center nei giorni precedenti l’evento o, il giorno stesso, in zona partenza.

Sempre per quanto riguarda i più piccoli, Dolomiti Extreme Trail come già lo scorso anno metterà a disposizione dei protagonisti del trail un servizio di baby sitting: sarà funzionante dalle 5.30 alle 18 del 13 giugno.

Per tutti i dettagli: www.dolomitiextremetrail.com.


Dxt 20 K, al via le iscrizioni

Forno di Zoldo (Belluno), 2 febbraio 2015 – Si aprono lunedì 2 febbraio le iscrizioni a Dxt 20 K, il “mini trail” che si svolgerà nell’ambito di Dolomiti Extreme Trail, l’evento podistico che ha come scenario le Dolomiti della Val di Zoldo (Belluno) e che si svolgerà sabato 13 giugno.

Dxt 20 K avrà partenza da Forno di Zoldo e arrivo a Pieve di Zoldo: il dislivello positivo sarà si 1000 metri, quello negativo di 930.

E’ stato pensato in seguito alle diverse richieste pervenute dai familiari e accompagnatori degli atleti delle prime due edizioni del trail. Proprio a familiari e amici dei concorrenti del trail è stata riservata un’iscrizione dedicata dal 29 novembre al 31 gennaio: dal 2 febbraio al 25 maggio, o comunque al raggiungimento dei 250 iscritti, l’iscrizione sarà libera e il costo pari a 25 euro.

Per tutti i dettagli: www.dolomitiextremetrail.com.