Campionati italiani sci fondo 2017

11 e 12 febbraio a Canale d’Agordo (Belluno)

Comunicati Stampa

Dietmar Noeckler e Caterina Ganz tricolori dell’inseguimento

Valle di Garès (Canale d’Agordo – Belluno), 12 febbraio 2017 – Fiamme Oro e Fiamme Gialle si spartiscono i titoli 2017 dell’inseguimento (tecnica libera, partenza con i distacchi accumulati nella gara in classico del giorno prima) nella prove tricolori andata in scena, per l’organizzazione di Gruppo sportivo Castionese e Sci club Canale d’Agordo, in Valle di Garès (Canale d’Agordo – Belluno) domenica 12 febbraio. A conquistare il titolo di campione italiano sono stati la finaniera trentina Caterina Ganz e il poliziotto altoatesino Dietmar Noeckler. Gare appassionanti quelle svoltesi lungo i 2,5 km del tracciato della località delle Dolomiti bellunesi, seguite da un folto e caloroso pubblico.

La gara maschile – La gara maschile ha visto subito formarsi al comando un tandem composto da Giandomenico Salvadori (Fiamme Gialle), vincitore della 15 km in classico, e Dietmar Noeckler (Fiamme Oro), bravo a colmare il gap di una decina di secondi accumulato nella 15. I due vanno di comune accordo e sono vani i tentativi di ricongiungimento operati da un altro tandem, quello formato da Sebastiano Pellegrin (Fiamme Oro) e Giorgio Di Centa (Carabinieri). L’epilogo è affidato alla volata, volata che vede lo spunto vincente di Noeckler su Salvadori. Volata anche per il bronzo, con Pellegrin che batte Di Centa.
«Dopo un’annata così così, questo titolo mi dà grande soddisfazione ma soprattutto grande morale in vista dei Mondiali» dice il vincitore Dietmar Noeckler. «Adesso ci prepariamo per Lahti, sperando che la condizione continui a crescere».

La gara femminile – Incerta, incertissima, anche la gara femminile. Parte con grande vantaggio Lucia Scardoni (Fiamme Gialle), vincitrice della 10 km in classico ma presto viene raggiunta dalla compagna di squadra, la trentina Caterina Ganz (Fiamme Gialle) e dalla bellunese Sara Pellegrini (Fiamme Oro). Al terzetto poi si aggiunge la valdostana Elisa Brocard (Esercito). Il quartetto viaggia veloce fino all’ultima salita, quando Ganz e Brocard se ne vanno. Sul rettilineo finale si presentano appaiate e così piombano sulla linea d’arrivo. Ci vuole il fotofinish a decidere: vittoria per Ganz e secondo posto per Brocard. Terza, come già nella 10 km in classico, Pellegrini.
«Incredibile quello che ho fatto»! commenta la vincitrice Caterina Ganz. «Dai Mondiali Under 23 sono tornata a casa delusa ma in questa due giorni a Garès ho conquistato un argento e un oro. Fantastico! Dedico questa vittoria a mia sorella che è il mio mentore»
«Due medaglie di bronzo sono un bel bottino» commenta Sara Pellegrini. «Ho dato tutto per riportarmi sulle prime e poi per rimanere attaccata a Brocard e Ganz quando hanno fatto il forcing. Ma la volata non è il mio forte e sono finta terza. I Mondiali? Io ho fatto di tutto per andarci, adesso le decisioni spettano ai tecnici. Io sono tranquilla».
«Il bilancio di questa due giorni non può essere soddisfacente» dice la bellunese Virginia De Martin, sesta. «Un quarto e un sesto posto non sono certo soddisfacenti. Ma evidentemente ho pagato il grande lavoro svolto nei giorni scorsi nel raduno con la nazionale a Lavazè in vista dei Mondiali. Spero che a Lahti questo lavoro paghi».

Sono stati oltre 500 i concorrenti in gara oggi sulla pista “Franco Manfroi” di Garès. Oltre agli Assoluti, infatti, si sono disputate le gare del Grand Prix Lattebusche per Baby e Cuccioli, le gare della finale regionale Ragazzi-Allievi e quelle del Campionato regionale Giovani-Senior.

«Una due giorni intensa, preparata da mesi. Ci pare che tutto sia riuscito nel migliore dei modi e che ancora una volta la Valle di Gares e lo sci di fondo abbiano offerto un grande spettacolo» commentano Lino Tancon e Enzo Bortot, presidente rispettivamente di Sci club Canale d’Agordo e Gruppo sportivo Castionese. «Il modo migliore per onorare i tre amici che abbiamo voluto ricordare con queste gare, vale a dire Renzo Stefano Mattei, Bruno Patente e Renzo Sogne. Un grazie agli oltre cinquanta volontari che hanno lavorato con passione e professionalità».
In allegato le graduatorie.

2017023_00012M00002_08_00009_Classifica Societa [CHI]

2017023_00012M00002_08_00009_Classifica Societa [GSSOC]

CIA Inseguim.Classifica Finale [FISI]

CR_CHI-GS inseg_Classifica Finale [FISI]
PUL_Classifica Finale [DOP]

PUL_Classifica Societa [DOP]

inseguimento camp ita assoluto 12 feb 2017 - caterina ganz batte al fotofinish elisa brocard

inseguimento camp ita assoluto 12 feb 2017 - il podio maschile
di centa
De martin azione
erica antoniol stuerz azione
Sara Pellegrini in azione

Tricolori di Garès, titoli a Scardoni e Salvadori

Valle di Garès (Canale d’Agordo – Belluno), 11 febbraio 2017 – Doppietta delle Fiamme Gialle nella prima giornata dei Campionati italiani assoluti in Valle di Garès (comune di Canale d’Agordo – Belluno). Sui gradini più alti del podio delle gare in tecnica classica, rispettivamente 10 km donne e 15 km uomini, sono infatti saliti la veronese Lucia Scardoni e il trentino Giandomenico Salvadori.
Scardoni ha bissato il successo ottenuto lo scorso anno, sempre sulle nevi bellunesi, a Padola: ha chiuso la propria fatica sui 4 giri del tracciato in 28.55.7, precedendo la collega trentina Caterina Ganz di 16”8 e la bellunese delle Fiamme Oro Sara Pellegrini di 21”5. Giù dal podio l’altra bellunese, Virginia De Martin, quarta a 41”3 dalla vincitrice. Quinta la valdostana Elisa Brocard.
Nella 15 km maschile Salavadori, atleta emergente, classe1992, ha fatto gara di testa fin dai primi metri e alla fine ha preceduto Dietmar Noeckler (Fiamme Oro) di 10”6 e il carnico Giorgio Di Centa (Carabinieri, classe 1972) di 17”5. Rispettivamente in quarta e quinta posizione il trentino Sebastiano Pellegrin e il valdostano Federico Pellegrino.
«Una vittoria inattesa ma cercata» commenta Salvadori. «Un bel successo che mi dà morale per il prosieguo della stagione e, in particolare, per i Campionati mondiali di Lahti di fine febbraio».
«Sono davvero contenta di aver bissato il titolo dello scorso anno» così Lucia Scardoni. «Una vittoria che significa tanto e che costituisce un buon viatico per le prossime gare».
La giornata, curata dal Gruppo sportivo Castionese e dallo Sci club Canale d’Agordo (i due sodalizi sono stati costretti agli straordinari a causa della nevicata della notte) ha visto anche la disputa delle finali regionali Allievi / Ragazzi e del Campionato regionale Giovani /Senior. A imporsi sono stati: Maria Sole Cona (Sc Bosco) e Alex Massella (Sc Bosco) nella categoria Ragazzi; Gioia Vagretti (Ski College Veneto Falcade) e Riccardo Lorenzo Masiero (Sc Montebelluna) tra gli Allievi; Alessia De Zolt Ponte (Carabinieri) e Pietro Campara (Sc Bosco) tra i Giovani; Licia Piller Hoffer (Sc Orsago) e Stefano Zampieri (Gs Castionese) nella categoria Seniores.
Domani, domenica 12 febbraio la seconda e conclusiva giornata dei Tricolori tra le Dolomiti Bellunesi: in programma le gare ad inseguimento, con partenze ad handicap, in base ai distacchi accumulati oggi. I primi a prendere il via (ore 9.30), però, saranno i Baby e i Cuccioli del Grand Prix Lattebusche, impegnati in tecnica classica sulle distanze di 1 e 2 chilometri. A seguire, finale regionale Ragazze-Allieve (3 – 4 km); finale regionale Ragazzi-Allievi (4-5 km); campionato regionale Giovani / Senior femminile (7,5 – 10 km); campionato regionale Giovani / Senior maschile (10 – 15 km); campionato italiano assoluto Senior / Under 23 femminile (10 km); campionato italiano assoluto Senior / Under 23 maschile (15 km).

. Classifica Finale Camp ita assouto 11.02.2017

Classifica Finale regionale 11.02.2017

giandomenico salvadori - campione italiano 15 km tc 11 feb 2017 garès

giorgio di centa - 2. camp ita 15 km tc 11 feb 2017 garès
lucia scardoni - campionessa italiana 10 km tc 11 feb 2017 garès

L’ordine di partenza delle gare di sabato 11 febbraio

Canale d’Agordo (Belluno), 10 febbraio 2017 – Tutto pronto in Valle di Garès (Canale d’Agordo, Belluno) per la due giorni tricolore proposta da Sci club Canale d’Agordo e Gruppo sportivo Castionese. Tra domani e domenica saranno oltre 500 i fondisti che si sfideranno sulla pista intitolata a Franco Manfroi per i Campionati italiani assoluti ma anche per il Campionato regionale Giovani / Senior, la finale regionale Ragazzi / Allievi e le prove del Grand Prix Lattebusche per Baby e Cuccioli. In allegato gli ordini di partenza. ordine di partenza assoluti – trofeo renzo stefano mattei – val garès 11.02.2017ordine di partenza regionale – trofe macelleria boito – val garès 11.02.2017


Una fitta nevicata a Garès. Staff al lavoro per i Tricolori

Belluno, 6 febbraio 2017 – Una fitta nevicata ha reso finalmente invernale la Valle di Garès, in comune di Canale d’Agordo (Belluno), sede dei Campionati italiani assoluti di sci di fondo i prossimi sabato 11 e domenica 12 febbraio. Le precipitazioni delle scorse ore hanno fatto cadere oltre 30 centimetri di neve nella località delle Dolomiti Bellunesi che si appresta a ospitare la rassegna tricolore sulla pista intitolata a Franco Manfroi, l’atleta di Canale che negli anni Sessanta e Settanta ha scritto pagine importanti del fondismo italiano e internazionale (bronzo in staffetta ai Mondiali di Oslo nel 1966 con Giulio De Florian, Gianfranco Stella e Franco Nones).
«La pista era garantita, con due chilometri e mezzi di tracciato già pronti, realizzati con neve sparata e riportata ma questa nevicata la cornice diventa più prettamente invernale e questo non può che essere un valore aggiunto» commentano Enzo Bortot e Lino Tancon, presidenti rispettivamente di Gs Castionese e Sc Canale d’Agordo. «Già da domani (martedì 7 ndr) diversi volontari dei nostri sci club saranno a Garès per predisporre tutto al meglio: pista e servizi logistici. Per quanto riguarda il tracciato, l’idea è di restare sui 2,5 chilometri, anche per favorire una maggior godibilità dello spettacolo da parte del pubblico. In ogni caso la decisione finale sarà presa, d’accordo con i delegati Fisi, nelle prossime ore».
Il programma tricolore è particolarmente intenso, anche perché, prima delle gare valide per gli “scudetti” assoluti, saranno protagonisti anche gli atleti del campionato regionale veneto e dei circuiti giovanili Grand Prix Ragazzi Allievi e Grand Prix Lattebusche per Baby e Cuccioli
Sabato 11 febbraio, a partire dalle 9.30, e nell’ordine, si svolgeranno le gare in tecnica classica: finale regionale Ragazze-Allieve (3 – 4 km); finale regionale Ragazzi-Allievi (4-5 km); campionato regionale Giovani / Senior femminile (5 – 10 km); campionato regionale Giovani / Senior maschile (10 – 15 km); campionato italiano assoluto Senior / Under 23 femminile (10 km); campionato italiano assoluto Senior / Under 23 maschile (15 km).
Domenica 12 febbraio, sempre a partire dalle 9.30, il programma prevede la gare in tecnica libera, a inseguimento e con partenze ad handicap, n base ai distacchi accumulati il giorno precedente. I primi a prendere il via, però, saranno i Baby e i Cuccioli del Grand Prix Lattebusche, impegnati in tecnica classica sulle distanze di 1 e 2 chilometri. A seguire, finale regionale Ragazze-Allieve (3 – 4 km); finale regionale Ragazzi-Allievi (4-5 km); campionato regionale Giovani / Senior femminile (7,5 – 10 km); campionato regionale Giovani / Senior maschile (10 – 15 km); campionato italiano assoluto Senior / Under 23 femminile (10 km); campionato italiano assoluto Senior / Under 23 maschile (15 km).
IN ALLEGATO IL REGOLAMENTO
REGOLAMENTO CAMPIONATI ITALIANI 2017 garès


Tricolori sulle Dolomiti Bellunesi. Nel ricordo di Renzo Stefano Mattei

Belluno, 25 gennaio 2017 – Torna il grande sci di fondo tra le Dolomiti Bellunesi. Sabato 11 e domenica 12 febbraio, infatti, in Valle di Garès (comune di Canale d’Agordo) si svolgeranno i Campionati italiani assoluti: una due giorni che riveste un interesse particolare perché nell’occasione non solo saranno assegnati gli “scudetti” tricolori ma verrà pure definita la nazionale azzurra che parteciperà ai Campionati mondiali di Lahti (Finlandia) a fine mese. E sfumature azzurre saranno anche quelle date dagli Under 23 in gara, reduci dai Mondiali Giovani di Park City (Usa).
Gli Assoluti sono proposti da due sci club che tanto hanno fatto e tanto stanno facendo per gli sci stretti, in particolare nell’ambito dei giovani: si tratta del Gruppo sportivo Castionese e dello Sci club Canale d’Agordo. Due realtà importanti che stanno lavorando da mesi all’evento e che in queste ultime settimane hanno raddoppiato gli sforzi per garantire il regolare svolgimento della manifestazione nonostante la neve naturale ancora non si sia fatta vedere, come del resto su gran parte dell’arco alpino.
La manifestazione sarà presentata ufficialmente martedì 31 gennaio, alle 11, a Palazzo Piloni, sede dell’amministrazione provinciale di Belluno. E un’intera provincia sarà coinvolta dall’evento: quello bellunese è infatti uno dei territori che maggiormente è stato protagonista nello sci di fondo italiano e internazionale, sia a livello agonistico (tanti gli azzurri, i campioni olimpici e mondiali) sia a livello tecnico e organizzativo. E proprio a un grande dirigente e organizzatore, il Gs Castionese e lo Sc Canale d’Agordo hanno voluto dedicare i Campionati italiani assoluti della Valle di Garès.
«Abbiamo voluto dedicare l’evento tricolore a un uomo che tanto ha fatto per il territorio bellunese, in diversi ambiti» spiegano Enzo Bortot e Lino Tancon, presidenti rispettivamente di Gs Castionese e Sc Canale. «Si tratta di Renzo Stefano Mattei, una persona alla quale lo sport e non solo lo sport bellunesi devono molto».
Uomo poliedrico, scomparso nel 1996 a soli 57 anni, Mattei è stato giornalista, dirigente sportivo, organizzatore di manifestazioni sportive, protagonista nel mondo del volontariato. Presidente del Comitato Veneto Fisi (federazione italiana sport invernali) alla fine degli anni Sessanta, Mattei è stato anche promotore di diverse manifestazioni sugli sci. È stato, inoltre, uno dei promotori della 24 ore di San Martino, una delle classicissime del podismo bellunese, nata nel 1974 per incentivare la pratica dell’atletica all’interno dello stadio di Belluno. Nel 1975, inoltre, Mattei è stato il propulsore per la nascita del Comitato d’Intesa tra le associazioni volontaristiche della provincia di Belluno, realtà che oggi riunisce 160 associazioni di volontariato operanti nel settore della valorizzazione e assistenza della persona, socio sanitario, di soccorso e protezione civile.